È dalla fine dell’ottocento, che i nativi che abitano l’Amazzonia sono oggetto di un lento ma continuo etnocidio. Intere tribù sono state sterminate con il fuoco, l’arsenico, le pallottole, e dall’indifferenza dell’ONU e delle nazioni tutte, che ancora non si sono rese conto, che possiamo vivere senza il carbone o il petrolio, ma che nessun essere vivente può continuare ad esistere senza l’ossigeno o l’acqua |