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Un dipinto del Palazzo Municipale |
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Il Comune di Sarezzo recentemente ha adottato una variante al Piano Regolatore per il recupero dell’area che era sede dell’ex fonderia Prandini. Si tratta quindi di un’area industriale dismessa, i cui stabili non potevano più essere utilizzati nello stesso modo.
La scelta dell’Amministrazione Comunale è stata quella di non trasformare l’area in residenziale, ma di mantenerla industriale inserendo attività commerciali e direzionali che consentissero di recuperare tutta la zona, che è adiacente al centro storico e affacciata sulla SP 345.
Pertanto si è provveduto a fare una variante al Piano Regolatore per inserire queste due tipologie: su una superficie lorda di pavimento di 9.600 mq, 3.000 mq sono stati destinati ad attività commerciali, con superficie massima di vendita fino ad 800 mq, e 1.600 mq sono stati destinati ad attività del terziario, mantenendo quindi 5.000 mq a destinazione di attività artigianale.
Inoltre, nelle prescrizioni insediative, sono previste aree a parcheggio per un totale di 4.590 mq, di cui 2.600 per parcheggio pubblico, e la realizzazione di una piazza di almeno 500 mq; a carico del lottizzante e all’interno della lottizzazione, verrà anche realizzato il tratto di pista ciclabile di collegamento con il Mella e il centro di Sarezzo.
Infine il lottizzante dovrà cedere 300 mt a destinazione pubblica all’interno del complesso e dovrà provvedere a realizzare opere di urbanizzazione adiacenti al comparto per un valore di Euro 100.000.
Si tratta certamente di un’operazione importante, che mira alla qualificazione ambientale del territorio e da cui trae vantaggio tutta la comunità.
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