Il fascino della luna sul Golem    Il Monumento al Redentore sul Golem

In dirittura d'arrivo la quarta edizione della "Ciaspogolem", sabato 15 marzo, il ritrovo è previsto presso la sede dello Sci Club Pezzoro dalle ore 15 con partenza alle ore 18.
Ireo Trevaini – cui è dedicata la “Ciaspogolem” - è stato Presidente della Sezione per circa sei anni nonchè promotore di importanti attività della Sezione. È stato primo istruttore regionale di alpinismo della Sezione ed ha diretto nel 1983 il primo corso di alpinismo (giunto quest'anno alla 26° edizione). Ireo è stato inoltre Presidente della Scuola di Alpinismo della Sezione, membro della Commissione Regionale Scuole di Alpinismo e nel direttivo del GAT Gruppo Alpinisti Triumplini. Ma soprattutto è stata una persona innamorata della montagna.

La manifestazione prende il via alle 18 da Pezzoro, il primo punto di sosta e ristoro è presso il Rifugio CAI Valtrompia in Pontogna. Si prosegue seguendo l'itinerario classico di salita per gli Staletti Alti dove sarà possibile rifocillarsi al secondo punto di ristoro. Coloro che sono stanchi potranno intraprendere la discesa, mentre quelli più allenati continueranno fino al "Monumento" dove troveranno del thè caldo.
Tutto il percorso sarà illuminato con le fiaccole.

Alle 22 è prevista la cena al Rifugio Pontogna con un menu completo di primo, secondo, dolce, caffè, vino e acqua.
Quindi le premiazioni per l’ospite più giovane e l’ospite più anziano ed una estrazione a sorte di molti premi.
Il rientro è previsto per mezzanotte.
.Per coloro che lo desiderano è possibile pernottare al rifugio con prenotazione anticipata.

La quota d'iscrizione è di 30 Euro per i soci CAI e dello Sci Club Pezzoro e di Euro 35 per tutti e comprende la cena, il ricordo della manifestazione (maglietta tecnica di marca con logo manifestazione), il consumo ai tre punti di ristoro e la partecipazione all’estrazione di diversi premi.
Per coloro che intendono pernottare con prima colazione vi è un’aggiunta di Euro 10,00.
Le iscrizioni si ricevono fino ad un massimo di cento persone.