Nata nel 1980 come esposizione del settore armiero principalmente bresciano, EXA è ora una vetrina internazionale, la terza a livello mondiale per numero di espositori e visitatori. Ventimila metri quadrati di spazio espositivo occupato dai nomi di spicco e settori merceologici che spaziano dall’editoria all’abbigliamento, dal turismo venatorio all’ottica sino alle armi sportive, da caccia, per la sicurezza, escluse naturalmente le armi da guerra. Non solo esposizione ma sempre più contenitore di mostre, eventi, convegni e incontri.
La tendenza di EXA quest’anno è caratterizzata da spazi espositivi più estesi, occupati dai brand del settore armiero che si conferma la più importante realtà produttiva nel suo settore in Europa. Secondo i dati forniti da Camera di Commercio di Brescia, il 70% delle armi lunghe da tiro e da caccia prodotte nel vecchio continente sono italiane. L'esportazione supera l'80%, raggiungendo punte del 90% per alcune classi di armi, come le repliche e quelle ad avancarica. La produzione del 2007, destinata per la quasi totalità al mercato sportivo-venatorio, conferma un trend di crescita positivo, con 463.363 pezzi fabbricati, tra fucili e carabine (+11% rispetto al 2006). Il settore, attività dell'indotto comprese, genera in Italia un giro di affari che supera ampiamente il miliardo di euro, mentre le aziende del comparto contano circa 3900 addetti diretti, secondo quanto registra ANPAM.
Il bresciano è sempre stato al centro della produzione italiana di armi, sin dal 1500, quando la città le forniva alla Repubblica di Venezia. Oggi circa il 90% delle armi sportivo-venatorie vengono prodotte nell’area-sistema di Gardone Val Trompia, mentre le aziende del settore armiero regolarmente registrate nel 2007 alla Camera di Commercio di Brescia erano 136.
EXA incrementa quest’anno la sua vocazione internazionale, con la presenza da un lato di importanti nomi del giornalismo provenienti da diversi paesi esteri, dall’altro di autorità di poli fieristici stranieri. Un modo, questo di dare visibilità ad EXA fuori dal territorio italiano e di creare sinergie per lo sviluppo futuro sia della manifestazione che del polo Fieristico bresciano.
La XXVII edizione di EXA ha in serbo anche la premiazione degli atleti che hanno ottenuto medaglie alle Olimpiadi negli ultimi anni, un riconoscimento dovuto per le grandi imprese che hanno dato lustro all’Italia nel mondo. I riconoscimenti verranno conferiti agli atleti in un’area speciale allestita all’interno della manifestazione.
Durante la mostra verranno presentati anche i Campionati di Tiro a Segno nella categoria 10 metri indoor, che si svolgeranno nella sede di Brixia Expo-Fiera di Brescia nel 2011. La candidatura ad ospitare le gare è stata ottenuta dalla Provincia e dalla Città di Brescia assieme al Polo fieristico bresciano durante i campionati europei dello scorso anno a Granada. La European Shooting Federation ha assegnato all’Italia appunto, l’edizione 2011 dei Campionati Europei della disciplina sportiva, scegliendola tra altri stati quali Svezia, Finlandia, Norvegia, Olanda, Israele e Serbia.
La manifestazione sarà aperta a pubblico, operatori e stampa per tutta la sua durata. I prezzi dei biglietti di ingresso ad EXA 2008. Al pubblico, 15 euro; agli operatori del settore, 12 euro; tessera valida quattro giorni, 30 euro. |