Daniele Surdo e Ciro Massa

La presenza degli atleti della nazionale italiana, alla ricerca della conferma del titolo
ha arricchito la competizione, ma, nello stesso momento, condizionato la prestazione degli atleti più giovani che si sono dovuti confrontare con loro.
La griglia di partenza dei 65 kg era composta da 48 atleti, espressi dalle selezioni regionali, fra i quali spiccavano Ciro Massa, campione mondiale juniores del 2003 e vice campione del mondo del 2007 e Salvatore Serino attuale campione del mondo juniores.
Queste presenze davano stimolo ed entusiasmo a Daniele Surdo, atleta diciassettenne
della società Gardonese NIJI-DO karate, allenata dall’istruttore Mauro Peli, che non vedeva l’ora di confrontarsi con atleti di tale livello e che, fino a quel momento, aveva visto solo dall’esterno del quadrato di gara.
Superato il primo turno Daniele si trovava a combattere proprio con Ciro Massa e si destreggiava gestendo bene il combattimento per oltre la metà del tempo, ma poi la classe e l’esperienza dell’atleta rappresentante delle fiamme oro avevano il sopravvento.
L’incontro terminava col risultato di 5 a 1 per l’atleta della nazionale che, alla fine della manifestazione si fregerà del titolo di campione italiano.
Un’esperienza molto importante, quindi, per Daniele dal punto di vista tecnico ma soprattutto caratteriale, capace di determinare una crescita d’esperienza, con l’orgoglio di essere stato partecipe di un evento importante nel mondo di tanti campioni.