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Mountain biking (Heidi Hauser) |
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Mountain biking (TV St.Vigil) |
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Il 16° traguardo di tappa del Giro che ha preso il via il 10 maggio in Sicilia sarà dunque la vetta del Plan de Corones. Il tracciato da San Vigilio fino sul Plan de Corones è impegnativo! I professionisti del pedale supereranno in 13 chilometri un dislivello di 1.080 metri con pendenze fino al 24%!
E saranno i 13 chilometri più difficili e determinanti del 91° Giro d'Italia. Una cronoscalata individuale che metterà a dura prova le capacità e la forza fisica dei corridori, nonché il loro potenziale psicologico, visto che dovranno lottare da soli contro il tempo, la fatica e la sofferenza.
Rimasto inviolato nell'edizione del 2006 causa maltempo, il Plan de Corones, luogo ricco di mitologia e centro incontrastato dello sport invernale, torna alla ribalta del grande ciclismo con questa tappa a cronometro.
La prova si svolgerà dunque lunedì 26 maggio, con partenza a San Vigilio di Marebbe in piazza della piscina coperta, a quota 1.193 metri ed arrivo a Plan de Corones a 2.275 metri. In mezzo ci sono 13,7 chilometri durissimi: un dislivello di oltre 1.000 metri con pendenze medie del 7,9% e massime del 24% – un vero muro.
E come se non bastasse, oltre un terzo del percorso è sterrato: infatti da Passo Furcia in poi la strada non è asfaltata, bensì ricoperta da uno strato speciale di materiale stabilizzato oppure sterrato naturale.
Domenica 13 aprile si era conclusa la stagione sciistica a Plan de Corones, uno dei comprensori sciistici più all'avanguardia in Italia, con 31 impianti modernissimi e ben 105 km di piste con innevamento programmato.
Il giorno seguente, lunedì 14 aprile, sono subito iniziati i lavori di sgombero del tracciato che ospiterà la 16^ tappa del Giro d'Italia.
I potenti gatti delle nevi delle società impiantistiche di San Vigilio di Marebbe, Valdaora e Brunico hanno spostato le enormi quantità di neve ancora presenti sul tracciato, che nel suo tratto finale sterrato di 5 km, si sviluppa tra i 1.800 ed i 2.275 m di quota. A tratti sono anche 3 i metri di neve che ricoprivano la stradina forestale, dove tra pochi giorni i professionisti del Giro d'Italia si daranno battaglia in bici.
Il direttore tecnico del comitato organizzatore locale Al Plan Events, Danny Kastlunger, ha evidenziato che la strada è stata resa libera in pochi giorni. Sono servite soltanto due o tre giornate di sole ed anche lo strato speciale, realizzato per la tappa del 2006, è risultato visibile ed è asciugato. Pertanto il tracciato è risultato agibile nell'arco di 15 giorni.
Soddisfatto anche il presidente del comitato, Willi Kastlunger: "Come al solito i responsabili del Plan de Corones sono precisi e puntuali come orologi svizzeri. La macchina organizzativa per la tappa del Giro d'Italia ha ben girato. Ora speriamo che il meteo ci dia una mano e ci regali qualche bella giornata di sole. Qui tutti non vedono l'ora che arrivi il Giro d'Italia".
L’itinerario sul Plan de Corones con il suo panorama mozzafiato sarà percorribile per tutta l’estate!
Dida: Il gatto delle nevi di Plan de Corones sta sgomberando la neve nei pressi del tornante “Marco Pantani”, sul punto di maggior pendenza del tracciato (24%)
Info: Consorzio Turistico
Area Vacanze Plan de Corones
Alto Adige Südtirol Dolomiti
39031 Brunico BZ - Via Michael Pacher 11a
tel. 0474 555447 – fax 0474 530018
“C’ero anch’io!”
Per tutti gli appassionati della bici c’è un’offerta da non perdere: “Il Giro a Plan de Corones… C’ero anch’io”.
Il pacchetto comprende tre pernottamenti con mezza pensione in camera doppia standard o appartamento standard a persona, hotel 3 stelle a partire da Euro 119,00; andata e ritorno in cabinovia sul Plan de Corones (lunedì, 26 maggio 2008); bandana per ciclisti.
Il pacchetto “Il Giro a Plan de Corones … C’ero anch’io” è disponibile solo presso gli esercizi aderenti all’iniziativa per un soggiorno di 3 notti (da venerdì a lunedì o da sabato a martedì).
L’elenco degli esercizi aderenti lo trovate sul sito
www.plandecorones.com
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