|
Una di queste attività, che verrà messa in campo anche quest’anno per il nono anno consecutivo, riguarda il concorso di poesia dialettale “Vers e Us”. È una rassegna letteraria nata in punta di piedi nove anni fa e che sta diventando un appuntamento annuale per tutti quelli che conoscono bene o che vogliono provare a cimentarsi con il dialetto valgobbino e bresciano. Ed in più ci sono dei premi finali. L’Assessorato alla Cultura, guidato da Giorgio Zani e la biblioteca “Felice Saleri”, presieduta da Anna Maria Scaroni, hanno battezzato questo evento e lo stanno accompagnando per avviare un’attività indipendente e di lustro per la cultura valgobbina.
Oggi il dialetto, una delle poche forme culturali che distinguono una comunità dalle altre, sta lentamente scomparendo, visto anche il continuo ingresso di termini inglesi e la necessità, da parte di tutti, di entrare nel mercato internazionale. Il Comune di Lumezzane, in controtendenza, ha deciso di rispolverare e mantenere ancora intatta questa tradizione. Il concorso riguarda la scrittura di poesie in dialetto che competono in due sezioni diverse: quella del dialetto lumezzanese e quella del dialetto bresciano.
In base al regolamento della rassegna letteraria, ogni persona che si sente predisposta alla lingua locale può inviare, al massimo, tre componimenti poetici di una lunghezza massima di 20 righe. Inoltre non sono ammessi lavori di gruppo. Ogni concorrente deve firmare il proprio testo con uno pseudonimo e affiancare il componimento originale con la traduzione italiana. Al termine del lavoro di scrittura le varie poesie devono essere inviate, tramite una busta con i dati anagrafici e lo pseudonimo dell’autore, alla biblioteca civica di Lumezzane entro sabato 31 gennaio 2009. Successivamente, un comitato nominerà dei critici che valuteranno i vari lavori arrivati e, al termine dello scrutinio, saranno proclamati sei vincitori in tutto, tre per ogni sezione.
Durante la cerimonia finale, conclusiva della rassegna, verranno premiate le poesie con dei premi in buono sconto da 100 euro per il terzo classificato, 200 euro al secondo e 300 euro a chi salirà sul gradino più alto del podio. Inoltre, come consuetudine, i componimenti che saranno balzati agli occhi della critica verranno pubblicati
Un’altra iniziativa che mette in campo la stessa biblioteca è “Critici lettori da 0 a 15 anni”. Anche quest’anno, relativamente alla terza edizione, la biblioteca di Lumezzane, in collaborazione con l’Associazione Arci Lettore, con la Comunità Montana della Valtrompia e con il Sistema archivistico e bibliotecario della stessa Valle, promuove il “Premio Letterario Editoria indipendente di qualità”. Questo progetto dà la possibilità a bambini e ragazzi fino a 15 anni di età di trasformarsi in giurati per giudicare dei libri che verranno loro proposti. Questi volumi, che saranno premiati in base al giudizio dei ragazzi, fanno parte di due sezioni: una è legata alla narrativa per l’infanzia, mentre l’altro ambito riguarda la narrativa per giovani adulti. Il meccanismo è molto semplice. I ragazzi che vogliono praticare questa nuova esperienza devono iscriversi nella biblioteca “Felice Saleri” e verranno dati loro dei libri sui quali esprimeranno un giudizio anonimo. In base alle varie preferenze, verrà premiato il testo ritenuto più allettante. Questa iniziativa andrà avanti fino al prossimo giovedì 30 ottobre.
Per questa iniziativa e per il concorso dialettale “Vers e Us” è possibile fare riferimento alla biblioteca di Lumezzane, telefonando allo 030. 8929259 o mandando un’e-mail all’indirizzo biblioteca.civica@comune.lumezzane.bs.it.
Fabio Zizzo |