Panoramica di Lodrino con Invico    Sandro Parolini

Lo comunica l’Assessore alla Pubblica Istruzione Sandro Parolini ricordando fra l’altro che l’Amministrazione comunale per supportare la qualità dell’istruzione opera su direttrici che hanno lo scopo di migliorare nel complesso i servizi sociali, culturali e sportivi.
Nel campo degli investimenti strutturali – riguardanti le scuole – nel presente 2008 il Comune di Lodrino ha avuto un impegno di 40 mila Euro per la sistemazione della scarpata sottostante la Scuola Elementare, con la costruzione di un marciapiede e per la messa in sicurezza del terreno con ringhiere, staccionate e recinzione.
Per la Scuola Materna si è avuto invece uno stanziamento straordinario di 6 mila Euro che è andato ad integrare il costo della sistemazione del tetto della sala giochi.
“Come per gli altri anni il Piano va incontro a richieste di contributo relativo al funzionamento dell’Ufficio dell’Istituto Comprensivo e migliorare con altri interventi l’arredo delle scuole – ricorda l’assessore Parolini -. Quindi per il 2008-2009 sommando tutte le voci per sostenere i diversi gradi di istruzione il Comune spenderà oltre 108 mila Euro. Tale somma è comprensiva di servizi quali il trasporto, i libri di testo, le borse di studio e le attività collegate al Piano dell’offerta formativa redatto dall’Istituto, di modo che si possa avere la collaborazione e la partecipazione delle scuole alle varie iniziative. Anche il potenziamento del fondo librario della Biblioteca, pari ad Euro 10.000 (non compresi nella cifra prima ricordata, ndr) è sicuramente un tassello molto importante nel capitolo della cultura in generale”.
Prima di entrare in qualche dettaglio ulteriore del Piano per il Diritto allo Studio, val la pena di ricordare i dati relativi alla popolazione scolatica di Lodrino che assomma a 330 unità pari al 19% della popolazione ed in aumento di 12 unità rispetto all’anno scolastico 2007-2008. Frequentano la Scuola Materna 54 bambini (suddivisi in 3 sezioni). Sono 107 gli alunni della Scuola Primaria suddivisi in 7 classi (3 sono gli alunni disabili). La scuola secondaria di primo grado vede la presenza di 61 allievi mentre 88 sono quelli che frequentano la scuola secondaria di secondo grado. Infine sono 20 i giovani lodrinesi universitari.

Ed ora segnaliamo la ripartizione dei fondi così come stabilita dal Consiglio comunale di Lodrino: 30 mila Euro alla Scuola materna per l’integrazione delle rette; 20 mila euro alla Scuola Primaria per l’assistenza “ad personam”; 24 mila Euro per il trasporto degli alunni (sul costo complessivo dell’abbonamento pari a 28 Euro il Comune interviene con 10,50 Euro a studente cui si aggiungono riduzioni con dichiarazioni ISEE); 10 mila Euro sono il contributo della Regione Lombardia per l’assistenza scolastica a Lodrino; 2700 Euro sono stanziati dal Comune per l’acquisto dei libri della Scuola primaria; 7400 Euro sono il contributo comunale all’Istituto Comprensivo destinati all’acquisto di materiale e di sussidi di Scuole Elementari e Medie; 2500 Euro sono gestiti direttamente dal Comune per finanziare varie attività quali il corso di educazione stradale, il “verde pulito”, i “giochi della gioventù”, i viaggi, ecc…; 1000 Euro serviranno per la sistemazione della linea telefonica e di internet nella Scuola Primaria; 1000 Euro servono infine per l’acquisto di libri per la Scuola Media e per quella Superiore previa presentazione in Comune di scontrini e fatture (questo specifico contributo è assegnato in base alle fasce di reddito).

“Una novità è rappresentata quest’anno dalla Dote Scuola introdotta dalla Regione Lombardia – aggiunge l’assessore alla Pubblica Istruzione Sandro Parolini -. La Dote Scuola è uno strumento che sostituisce le Borse di Studio, il Buono Scuola ed il contributo sui libri. Con l’apertura di una seconda *finestra* si sono potute richiedere oltre che per l’anno scolastico 2008-2009 anche le Borse di studio per l’anno 2007-2008. Non spetta più al Comune operare controlli. Il Comune distribuisce i ticket inviati dalla Regione. Per informazioni ci si può rivolgere in Comune contattando il signor Pintossi”.
E a proposito di Borse di Studio esse assommano a 3500 Euro: si tratta di 10 Borse di studio di Euro 250 cadauna per i frequentanti le scuole superiori e di 3 Borse di studio di Euro 300 per gli studenti universitari.

“Non si dimentichi infine – conclude l’assessore Sandro Parolini – che anche quest’anno il costo delle utenze telefoniche, di quelle elettriche e del riscaldamento per i nostri istituti scolastici si aggirerà sui 40 mila Euro”.