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Dopo due mostre già effettuate nella torre Avogadro, il concorso letterario “Vers e Us” già bandito e la nuova stagione teatrale dell’Odeon che comincerà il prossimo 4 novembre, altre attività rendono protagonisti i membri della comunità lumezzanese, dai più poveri ai più ricchi e dagli emarginati a quelli già inseriti perfettamente nel contesto sociale.
Una di queste iniziative rende protagoniste quelle persone che, per mancanza di civiltà o per pura ignoranza di chi sta a contatto con loro, sono spesso emarginate dall’ambiente sociale e ridotte nei meandri della comunità. “Il delfino Onlus” è un’associazione di volontariato che, da circa vent’anni, fa sì che le persone con disabilità fisica o mentale siano incluse nell’ambito dell’attività quotidiana, permettendo loro di integrarsi anche se hanno qualcosa in meno rispetto agli altri. Questa associazione promuove iniziative sul territorio valgobbino alle quali possono aderire tutti. Il vantaggio in questo campo è dovuto al fatto che il lavoro e le attività frenetiche della giornata di ognuno rendono tutti troppo impegnati per stabilire programmi e concorsi da realizzare nel tempo libero. Ed è qui che i disabili intervengono per pianificare le attività serali o nel tempo che resta dopo il lavoro; sono quindi loro ad organizzare molti degli eventi che capitano a Lumezzane. Una di queste iniziative, appena partorita, riguarda il concorso letterario “le diversità sono un valore” nato per dare a tutti la possibilità di cimentarsi in racconti e temi. È un ambito che nasce insieme ai già presenti concorsi “Vers e Us” e ai “Racconti d’inverno”. Lo scopo di questa rassegna non è la sola premiazione finale di chi si aggiudicherà il riconoscimento, ma la possibilità di far integrare i diversamente abili con il resto della popolazione. Per questo motivo alcuni obiettivi riguardano la realtà “Il delfino” nella promozione di attività, realtà locali e nel farsi conoscere verso nuovi volontari, così come coinvolgere gli utenti della C.V.L. (Cooperativa di volontariato) nelle fasi del concorso e realizzare un percorso alternativo in cui sono i disabili i veri protagonisti. Questa rassegna, nata da una cooperativa valgobbina, è rivolta anche a tutta l’Italia, dando la possibilità di promuovere l’integrazione dei disabili anche in altri contesti cittadini. E, infatti, è già presente un numero valido di persone che stanno già collaborando da oltre i confini di Lumezzane. La rassegna letteraria riguarda la stesura di un racconto o di una poesia inediti in lingua italiana, per un massimo di tre cartelle dattiloscritte in merito al racconto e di venti righe per quanto riguarda il testo poetico. Ogni partecipante può aderire in maniera gratuita e individuale per entrambe le sezioni (poesia e racconto). Chi può partecipare? I ragazzi dai 6 agli 11 anni, i giovani dai 12 ai 16 anni e gli adulti oltre i 18 anni. I testi dovranno essere firmati con uno pseudonimo e inviati, entro il 31 dicembre prossimo, al “Delfino”, in via Ragazzi del ’99, a Lumezzane. I testi saranno poi valutati da apposite commissioni e nel mese di marzo, presso il teatro Odeon, si terrà la premiazione finale. Ai vincitori verrà dato un buono acquisto per libri e alcuni prodotti realizzati dalla società di volontariato. In seguito i testi verranno pubblicati sul sito della cooperativa. Il concorso è patrocinato dagli assessorati alla Cultura e Servizi sociali del comune di Lumezzane, dalla biblioteca civica “Felice Saleri” e dalla Consulta Permanente Sociale del Comune valgobbino. Le iniziative, però, non finiscono qui. Da questo mese di ottobre, fino al prossimo marzo 2009, nell’ambito della rassegna dialettale “Vers e Us”, già bandita nella sua nona edizione, saranno organizzate delle serate ricche di musica, teatro e tradizioni popolari. Nell’ambito ancora di una collaborazione tra il Comune di Lumezzane e la biblioteca, la rassegna è cominciata lo scorso sabato 18 ottobre con la tragedia “Antigone” di Sofocle, diretta da Rossana Bossini e continuerà il 23 ottobre con “Signorinelle pallide e uomini in frac” in versione cantata e coadiuvata dall’Associazione musicale lumezzanese “All’Unisono”. Nel mese di novembre si terrà lo spettacolo “Uno strano matrimonio” con l’interpretazione dell’Associazione culturale Colchidea, mentre sabato 15 e venerdì 21 novembre saranno di scena due concerti, quello d’autunno e quello di Santa Cecilia. A chiudere il mese si terrà la commedia “Pisì…cologia che mania” diretta da Claudio Mazzacani. “Musica…scuola di vita” e “Toccata e fuga” saranno protagonisti nel mese di dicembre, mentre il 31 gennaio ci sarà la commedia “La dama dell’alba”, legata al gruppo artistico lumezzanese. A conclusione della rassegna si terrà la premiazione finale di quest’edizione del concorso “Vers e Us”, venerdì 27 marzo 2009.
Per ulteriori informazioni legate al concorso organizzato dal “Delfino” è possibile fare riferimento al sito web www.tempolibero-cvl.org.
Fabio Zizzo |