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“Sono brutti, puzzano, e, cosa più importante, consumano poco o niente. Se qualcuno vi dirà: Veder morire un vecchio, è come assistere all’incendio di una biblioteca, rispondetegli: Ne abbiamo bruciate tante”. (Stralcio da un discorso del Presidente Unico, del Partito Unico, del Pensiero Unico.
21 settembre 2020).
Commercializzazione scontata per gli over settanta di pannoloni in pura fibra di amianto. Ci vuole tempo, ma è sicuramente efficace. Aiuterà lo smaltimento a basso costo del cancerogeno asbesto.
Abolizione per decreto della quarta settimana. Dal 31 dicembre 2020 i mesi dell’anno saranno sedici. Verrà così automaticamente risolto il problema degli ultimi sette giorni del mese.
Distribuzione gratuita (sempre per gli over settanta) di quattro confezioni miste di Cialis e Viagra.
La gratuità delle tessere per la frequentazione di prostitute (possibilmente sieropositive) selezionate ad hoc, sarà condizionata dalla riconsegna del codice Pin per il ritiro della pensione. Lo smaltimento degli eventuali defunti, sarà a carico della famiglia degli stessi.
Consigliare (con obbligo) ai gestori delle Farmacie, la sostituzione dell’adesivo per dentiere con un flacone di 20 millilitri di una colla a base di arsenico. Veloce ed efficace come un desiderio di Andreotti . (vedi alla voce Pecorelli).
Achtung! Priorità assoluta.
Astenersi dal comunicare a Vespa, Fede e Cossiga, che sono morti da tempo. Servono ancora al Sistema.
Creare, con discrezione, distributori di latte in polvere cinese.(ne hanno prodotto milioni di litri, nel 2008, qualcosa si trova). Assegnare buoni per il ritiro dello stesso, solo, e ripeto, solo, a persone che abbiano compiuto almeno settantun’anni.
Lanciare una linea di cosmetici a base di diossina e acido solforico per vedove anziane. Non spariranno solo le rughe.
Contattare (senza dare nell’occhio) macellatori clandestini di vacche afflitte dal morbo della mucca pazza. Con circospezione, entrare nelle grazie di qualche fornitore alimentare di ricoveri per anziani, e, con tangente minima, infettarne le mense.
Disseminare a macchia di leopardo, nei cassonetti circostanti grossi ipermercati, verdure sott’olio
contenenti botulino, con date contraffatte, appena posteriori alla data del giorno prima.
Ripiantare ad arte, lungo i sentieri di montagna percorsi da pensionati, funghi importati da Cernobyl.
Anche qui ci vuole tempo, ma il risultato è sicuro.
Inviare pullman saturi di vecchi in viaggio premio sull’Aspromonte, non prima di avere inviato false dichiarazioni dei redditi degli stessi ai boss della 'ndrangheta locale. Sicuramente le richieste di riscatto saranno disattese, e gli ostaggi, cibo per cinghiali.
Se sentite un pensionato dire: “Darei un occhio per riavere un po’ di salute”. Mandatelo nella clinica privata del nipote del dottor Mengele. Glieli toglierà tutti e due, ma in cambio darà loro la pace eterna.
Direttive per il sistema bancario.
Qualora aveste a che fare con clienti con più di quattordici lustri, che non hanno parenti stretti o amici fidati, confondeteli, dichiarando loro che nel vostro istituto non risultano depositi bancari a loro nome. Noi vi copriremo. Ai vari ricorsi, risponderemo con leggi adeguate. Le inevitabili depressioni porteranno alcuni di loro al suicidio. A piccoli passi arriveremo alla meta finale.
Nessuna pietà per quelli che sottraggono confezioni di gorgonzola o altro, nei supermercati.
Se sono pensionati al minimo, è furto. Nella malaugurata ipotesi che appartengano a famiglie importanti del territorio, è solo blanda cleptomania. Cose minime, basterà loro una seduta dallo psicologo di fiducia, e tutto potrà continuare come prima.
I vecchi devono di brutto, e fumano altrettanto. Prendiamo esempio dalle multinazionali del tabacco, triplichiamo, anzi, quintuplichiamo la quantità di nicotina e di catrame nelle sigarette, e mettiamo senza rimorso un po’ di glicole etilenico nei cartoni del nettare degli dei. Potremo riciclare i polmoni dei primi per una migliore asfaltatura delle nostre autostrade, per quanto riguarda i secondi, tolti i reni, che saranno inutilizzabili, il resto, al mercato nero degli organi frutterà un discreto gruzzolo.
Anche il problema case popolari è colpa degli anziani. Non muoiono mai! Padre Marcolini, da vero catto-social-cristiano, ha osato troppo. Che erano, tutte quelle case per i vecchi operai, notoriamente comunisti, siamo riusciti a scacciare i Rom, i loro ex campi nomadi per certa gente, bastano e avanzano.
C’è grossa crisi, i vecchi non vanno più tumulati. Gli anziani vanno riciclati. Agli animali diamo “farina” animale, non si capisce perché agli umani non si possa dare “farina” umana. Opportunamente manipolata, e colorata, la stessa può essere trasformata in biscotti proteici da distribuire, quasi gratuitamente, alle persone che mostrano di avere difficoltà economiche. Molte tribù nel passato affidavano agli avvoltoi la consumazione dei loro congiunti, noi non siamo né così barbari, né così spreconi. I nostri morti, mangiamoli noi, ne trarremo giovamento, in un minor consumo di acqua ed energia per la produzione di merce commestibile.
Strettamente riservato.
A tutti i Primari, di tutti i nosocomi della Nazione.
Ritardare l’invio delle ambulanze di almeno 40 minuti se la richiesta proviene da una persona della quarta età.
Sottoporre gli anziani ricoverati alla famosa dieta Plannmuller, a base di rape, cavoli e patate.
In meno di tre mesi il problema sarà risolto alla radice.
Sostituire il contenuto delle flebo con dell’antrace liquido, per la fornitura dello stesso, contattare la ZIA. Ne hanno ancora. Se ha funzionato con due dei democratici che volevano indagare più a fondo sui fatti dell’ 11 settembre, gente sana e bene e in carne …
Riciclare il mercurio dei termometri, per un uso che non sta a noi consigliarvi. Nel caso ne foste privi, mandate qualche inserviente a frugare nelle discariche abusive nei dintorni di Napoli, sono passati 12 anni, ma confido che un mezzo secchio lo possiate recuperare.
Dalle tredici di oggi, 2 novembre 2020, abbiamo abolito per legge il giuramento di Ippocrate.
Dunque vi diamo un consiglio, anzi un ordine: Non resuscitate i “quasi morti”.
La Patria ve ne sarà eternamente grata, il Pro-Duce anche.
HOMELESS
Mira!
Gli scarafaggi
di lamiera e vernice
e questa striscia di pece,
che separa i “sepolcri imbiancati”:
Dentro al buio
mi aspettano
lenzuola di cartone ondulato
e bottiglie di vino cattivo,
scorciatoie di vetro
per ricordi lontani.
“Alto”
“Fragile”
“Non capovolgere”
“Contiene fattura”
Ero un essere umano.
“Maneggiare con cura”. |