Il concorso canoro regionale, che da qualche anno ha anche superato i confini lombardi (lo scorso anno due partecipanti erano di Padova e Torino) è in fase di preparazione per il prossimo evento di sabato e domenica 18 e 19 aprile 2009. Anche per questa edizione i vari partecipanti e gli intermezzi spettacolari saranno affidati all’associazione “Coro Voci incanto”, gruppo nato nel 1995 che conta circa cinquanta ragazzi dediti alla canzone strumentale e corale dei canti sacri, jazz e musica popolare. Il coro è nato per portare messaggi di speranza e di gioia a chi non ne vede la presenza ed è noto l’evento che ha riguardato i cantanti nel corso di un’udienza in piazza San Pietro con il Santo Padre Giovanni Paolo II. Da allora il coro accompagna ogni evento musicale e realizza anche delle compilation. L’associazione, in collaborazione con l’assessorato alla Cultura del Comune di Lumezzane, con la biblioteca “Felice Saleri” e con l’assessorato allo Sport e Tempo libero della provincia di Brescia ha indetto questo concorso che prevede la partecipazione di ragazzi e bambini nati tra il 1995 e il 2003. I partecipanti saranno divisi in due categorie: i ragazzi nati dal 1995 al 1997 dovranno portare una canzone di propria scelta di musica popolare, leggera, classica o tradizionale, mentre i bambini nati dal 1998 al 2003 si cimenteranno in canzoni dello “Zecchino d’oro”. I cantanti che vorranno partecipare devono inviare i propri dati alla sede dell’associazione “Coro Voci incanto” entro il giorno 1 dicembre 2008, versando, all’atto dell’iscrizione, la somma di 25 euro. Gli iscritti dovranno poi portare una base strumentale contenente la canzone da interpretare. Una commissione valuterà i vari candidati e sceglierà i partecipanti dell’ottava edizione del concorso, che si svolgerà nel teatro Odeon. In occasione dell’evento in due giornate, verranno proclamati tre vincitori per serata, valutati da una giuria musicale in base all’intonazione, al senso ritmico, alla voce e all’interpretazione. I vincitori di ogni serata saranno premiati con una targa e una borsa di studio da 300 euro per il primo classificato, 200 euro per il secondo e 100 euro per chi salirà sull’ultimo gradino del podio.

Fabio Zizzo