|
La serata, che si è tenuta all’auditorium delle scuole medie di Villa Carcina, è stata aperta dall’intervento di don Pierino Ferrari – presidente della Fondazione Laudato sì’ onlus; a seguire il dottor Vittorio Corsetti – medico della cooperativa sociale Raphaël, ha parlato di “Cure palliative. Curare quando non si può guarire”.
Durante la riunione è stata presentata la futura attività del gruppo di volontari per l’assistenza domiciliare ai malati oncologici, costituitosi nei mesi scorsi, dopo aver partecipato a un corso di formazione tenutosi alla R.S.D. “Firmo Tomaso” di Villa Carcina nella primavera 2008.
Responsabili del gruppo sono la signora Marisa Scalvini, per il territorio della Bassa Val Trompia (tel. 030.8981900 – 339.6064487) e la signora Marina Simonelli, per Lumezzane (tel. 320.4292642).
Il volontario – come spiegano le due responsabili – «è colui che sceglie di mettere le proprie capacità, la propria sensibilità, il proprio tempo al servizio del bene comune, cercando di offrire alcune risposte alle esigenze, alle sofferenze, ai bisogni degli altri».
La cura della persona malata di tumore comprende una serie di interventi, non solo medici e infermieristici, ma che interessano la sfera assistenziale, relazionale, emotiva e spirituale. Nell’opera con il malato, il volontario dedica attenzione alla vita del paziente, anche se brevissima, privilegiandone gli aspetti qualitativi e arricchendo ogni suo istante di significato e di senso.
Il volontario può offrire un valido contributo nell’assistenza alla persona malata, per quanto riguarda lo svolgimento delle attività della vita quotidiana (cura della persona, mobilizzazione, alimentazione…).
Il volontario può offrire spazi di sollievo ai familiari, sostituendoli per tempi concordati nell’assistenza al congiunto ammalato.
Il volontario offre parte del suo tempo per ascoltare, per essere “presenza” discreta e disponibile nell’intessere rapporti umani ed entrare in rapporto emotivo con pazienti e familiari.
Il volontario non agisce a titolo personale: è parte attiva di un’Associazione e di un’équipe socio–sanitaria già attiva nella quale entra come risorsa aggiuntiva e specifica.
I volontari dell’Associazione Amici di Raphaël non hanno compiti sanitari od infermieristici, ma unicamente assistenziali; oltre che di una forte motivazione, sono in possesso di adeguata preparazione, acquisita attraverso uno specifico corso di formazione”.
La richiesta di attivazione del servizio di assistenza domiciliare all’Associazione Amici di Raphaël – rivolgendosi alle coordinatrici sopra indicate, e va effettuata direttamente dalla persona ammalata o dai suoi familiari. Le modalità dell’intervento verranno concordate con il diretto interessato oppure i suoi familiari, tenendo conto delle necessità espresse e delle disponibilità dei volontari. L’opera dei volontari dell’Associazione Amici di Raphaël è completamente gratuita.
Le istituzioni fondate da don Pierino Ferrari sono protagoniste da anni nel campo della solidarietà in Val Trompia.
L’Associazione Comunità Mamré è presente con:
1) Comunità socio sanitaria SIN a Carcina – accoglie 10 persone adulte con disabilità medio-grave;
2) Residenza sanitaria per disabili “Firmo Tomaso” a Villa Carcina – accoglie 42 persone con disabilità grave, suddivise in tre distinte unità residenziali;
3) Poliambulatorio Rages a Villa Carcina – ha eseguito nel 2007 1.640 visite specialistiche e 21.415 prestazioni di medicina fisica e riabilitazione;
4) Centro di spiritualità Patmos, a Ludizzo di Bovegno, utilizzato per momenti di incontro e formazione.
Nella Residenza Firmo Tomaso opera l’Associazione di volontariato Operazione Mamré, presieduta da Giuliana Firmo; vi prestano servizio oltre 60 volontari.
La cooperativa sociale Raphaël si occupa di prevenzione, diagnosi precoce e cura delle malattie tumorali; è sostenuta dall’Associazione di volontariato Amici di Raphaël, presieduta da Roberto Marcelli, presente sul territorio valtrumplino con gruppi locali a Concesio, Carcina, Villa Carcina, Cailina, Lumezzane, Polaveno.
La Fondazione Laudato sì’ onlus sta portando avanti la realizzazione dell’omonimo ospedale oncologico a Rivoltella del Garda, caratterizzato dal grande supporto popolare delle Sentinelle del Laudato sì’; moltissime risiedono anche nei paesi della Val Trompia.
La cooperativa Raphaël gestisce anche un’emittente radiofonica, Radio Raphaël, che si riceve nei Comuni della Bassa Valle fino a Gardone Val Trompia e Lumezzane (fm 87.6 e 94.2).
p. Associazione Amici di Raphaël
Dario Ciapetti
Dario Ciapetti
Responsabile comunicazione
Associazione Amici di Raphaël
030.9829239
320.0112542
d.ciapetti@raphael.coop
www.raphael.coop
|