|
Era una partita di sapore particolare quella tra il Lumezzane e il Cesena, svoltasi allo stadio “Comunale” in Valgobbia. Dopo il 20 giugno 2004, quando i rossoblu mancarono l’accesso alla serie B ad opera dei romagnoli guidati da Fabrizio Castori, i rapporti tra le due formazioni si sono rotti. Allora i valgobbini erano allenati da Giancarlo D’Astoli e presieduti da Gian Bortolo Pozzi. I romagnoli erano guidati dalla società di Lugaresi. Quattro anni dopo sono cambiati gli uomini, i giocatori e gli allenatori, ma i tifosi non hanno ancora dimenticato quell’evento che mise in parte a segno la stanchezza della dirigenza e del pubblico sognante. Domenica scorsa, tra le fila dei rossoblu, erano presenti Gazzoli in porta, Nicola, Pini, Pisacane e Chiecchi in difesa, Calliari, Ciasca, Coletto, Silvestri e Scaglia a centrocampo, dietro la punta Dal Rio, nel consueto 4-2-3-1. Pronti, via e il Cesena potrebbe già passare in vantaggio dopo soli 30 secondi: l’attaccante Veronese, dentro l’area di rigore, tira in porta e trova la risposta, in due tempi, di Gazzoli. Al 5’ si fa vedere il Lumezzane, con Calliari che lancia un tiro-cross verso il centro dell’area e l’estremo difensore romagnolo Ravaglia devia, anticipando anche Scaglia. Al 27’ Motta, partito in posizione dubbia, si lancia verso l’area e tira in diagonale: Gazzoli devia bene di piede. Alla mezzora gli ospiti passano in vantaggio: dopo uno scambio dei giocatori bianconeri, Motta passa verso De Feudis e il centrocampista, dal limite dell’area, mette la palla alla destra di Gazzoli, che non può arrivare. Al 40’ è ancora il Cesena a farsi pericoloso, con la rovesciata di Ceccarelli che lambisce il palo alla sinistra dell’estremo difensore rossoblu. Nel secondo tempo Pesenti subentra a Silvestri, ma la brutta prestazione dei rossoblu nella prima frazione di gioco continua. All’11’ Giaccherini tira da fuori area e trova la deviazione in tuffo di Gazzoli. Un minuto dopo è il Lumezzane a rendersi pericoloso con Pesenti che, con una gran botta, vede la palla vicino al palo sinistro difeso da Ravaglia. Al 23’ i padroni di casa chiedono un calcio di rigore per atterramento in area ai danni di Dal Rio, ma l’arbitro Intagliata di Siracusa lascia proseguire e il pubblico si infiamma. Al 33’ Giaccherini supera in area Pisacane, ma viene atterrato: è rigore e Motta mette in rete per il 2 a 0. A dieci minuti dalla fine, nel Lumezzane entra Dal Bosco al posto di Dal Rio, ma è troppo tardi. Prima del fischio finale il Cesena riesce a realizzare il terzo gol: autore Motta che, da sinistra, mette nell’angolo opposto della porta di Gazzoli. Finisce 3 a 0 per il Cesena tra le polemiche rossoblu, mentre i prossimi due turni vedranno il Lumezzane affrontare, in trasferta, il Pergocrema e poi, al “Comunale”, il Novara. Il match contro il Monza chiude il girone di andata.
Fabio Zizzo |