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Una famiglia media spende ogni anno circa 300 Euro per acquistare acqua minerale. Così facendo. 9 miliardi di bottiglie viaggiano sulle strade italiane prima di finire sulle nostre tavole e successivamente trasformarsi in rifiuto per circa 500 mila tonnellate di plastica. È necessario quindi invertire questa tendenza. L’acqua distribuita, che sarà microfiltrata e declorizzata, verrà direttamente dal pozzo senza attraversare, come spesso accade, Km di condutture e sarà a disposizione dei bresciani gratuitamente nella versione naturale, gassata e refrigerata.
Un’iniziativa questa che l’Assessorato all’Ambiente, guidato dall’Assessore Enrico Mattinzoli ha programmato per promuovere, di concerto con l’AATO, la riscoperta e la valorizzazione dell’acqua distribuita dagli acquedotti comunali nell’ambito di una più generale azione di informazione e sensibilizzazione sulle tematiche relative alla salvaguardia e alla tutela della risorsa idrica.
Per la realizzazione del “Punto Acqua”, che sorgerà inizialmente nei Comuni di Castegnato, Toscolano Maderno, Padenghe sul Garda, Tignale, Passirano, Gardone Val Trompia e Pralboino, l’Assessorato Provinciale all’Ambiente ha messo a disposizione un contributo di 140 mila Euro e l’AATO avrà l’incarico della copertura dei costi della gestione.
Scopo dichiarato è quello di rendere immediatamente riconoscibile e percepibile il “Punto Acqua” che verrà realizzato in luoghi aperti e facilmente accessibili e, seppure in contesti territoriali diversi, secondo un unico riferimento progettuale che richiama fondamentalmente un vecchio abbeveratoio in pietra di botticino classico.
“L’obiettivo quindi - conclude Mattinzoli - è quello di coprire gran parte del territorio bresciano (lo stanziamento totale, infatti, è di 1 milione di Euro) aumentando la consapevolezza che l’acqua distribuita dagli acquedotti dei Comuni è di qualità pari se non superiore a quella dell’acqua imbottigliata che, come peraltro già dimostrato in altre realtà, avrà un forte contenimento dello smaltimento dei contenitori di plastica e quindi una riduzione dei rifiuti ed una conseguente maggior tutela dell’ambiente”.
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