Anche il capanno di Giuseppe Bregoli augura Buone Feste ai cacciatori ed ai lettori del VALTROMPIASET

Caro Direttore, visto che mi dai spazio sul VALTROMPIASET ne approfitto e viste le imminenti festività auguro a tutti un buon Natale e un felice Anno Nuovo

Essendo io un cacciatore mi fermo a pensare ad alcune notizie di questi giorni. Una in particolare suscita il mio interesse: quella della sentenza che ha portato alla chiusura anticipata dei roccoli e che ne mette in forse anche la riapertura per gli anni a venire.
La Federcaccia ha dato la notizia in modo freddo senza nessun commento senza un accenno di polemica come se questo modo di agire fosse di normale amministrazione. L’Anuu Gasparotto un accenno di polemica l’ha fatto anche se sinceramente mi aspettavo qualcosa di più da parte di tutti, ma soprattutto da parte delle associazioni di cacciatori.
Una domanda mi sorge spontanea: è possibile che sia sempre un singolo cacciatore a lamentarsi?
È mai possibile che questi cosiddetti anticaccia in poco tempo trovino sempre qualcuno che dà loro ragione e non si cerchi mai da parte di nessuno di trovare un punto d’incontro anche con i cacciatori? Mi sorge il dubbio che certi rappresentanti dei cacciatori non facciano il loro dovere.
Si ricordino lor signori che se sono lì a ricoprire certe cariche il loro compito è quello di difendere i diritti dei cacciatori a tutelare il diritto alla caccia. Tutti sono capaci e veloci a mettere su tutti i giornali anche a livello nazionale se il cacciatore sbaglia, ma se viene danneggiato, tutti tacciono! Mi permetto di rivolgere un invito ai cacciatori: siate vigili con i vostri rappresentanti se avete l’impressione o la certezza di non essere ascoltati, cambiateli! Oppure cambiate Associazione venatoria!

Non mi soffermo ad elencare tutti i misfatti che succedono contro la caccia e contro i cacciatori ma spero che siano sotto gli occhi di tutti. Ci sarebbe da scrivere diversi articoli tutte le settimane sui giornali. In questi giorni ho letto le lamentele contro la Regione Lombardia che di certo non mi sembra particolarmente attenta alle necessità dei cacciatori.
Però voglio ricordare e ci tengo a sottolineare che il male peggiore alla caccia e di conseguenza ai cacciatori, è stato fatto da chi ha creato la famigerata Legge 157, secondo la quale le Regioni possono solo restringere e non allargare senza incorrere nei ricorsi che puntualmente chi è contro la caccia fa.
Gli anticaccia in questo caso hanno ragione, perché la legge è questa.

Allora per concludere mi rivolgo a tutti i cacciatori di qualsiasi Associazione: fate pressione sui vostri rappresentanti perché si possa modificare la legge 157. Sta a noi capire se i nostri rappresentanti sono d’accordo con noi e si battono per i nostri diritti. Il mio appello è quello di unirsi tutti se non ci sarà questa unione penso che a breve dovremo dire addio alla caccia, specialmente a quella migratoria.

Auguri di nuovo a tutti sperando che l’anno prossimo sia un anno, per noi cacciatori, migliore.

Giuseppe Bregoli