|
Premiazioni dell’Azienda Agricola Beltrami Mauro di Marmentino |
|
Premiazioni del Caseificio sociale Monte Muffetto di Bovegno |
|
L’evento è nato dall’idea dell’Assessore al Turismo della Provincia di Brescia, Riccardo Minini, che ha voluto riconoscere le più significative realtà che operano nel settore della ristorazione. Se nella scorsa edizione è stata premiata l’imprenditoria femminile, il 2008 è stato il Gala dell’attenzione verso la scelta dei prodotti utilizzati. Il filone, infatti, seguito per individuare le realtà premiate è stato l’impegno di ristoranti ed aziende nell’impiego dei prodotti della terra bresciana a favore quindi di una maggiore sicurezza e freschezza degli alimenti da loro utilizzati e, di conseguenza, più rispettosa della salute dei consumatori. I tre slogan, infatti, ideati per il Gala 2008 sono stati: “L’alimento più vicino è sempre più verde”; “Guardiamo più lontano, scegliamo l’alimento più vicino” e “Gli alimenti a kilometro zero fanno bene al mondo intero”.
“Il Gala della Ristorazione è un momento molto significativo – spiega l’assessore provinciale al Turismo Riccardo Minini –. Importante sia per noi organizzatori perché ci permette di approfondire la conoscenza della nostra realtà legata al cibo ed al vino che ogni anno conquista spazio e prestigio, sia per gli operatori perché crea una situazione di confronto e di complicità fondamentali per qualificare ed integrare l’offerta turistica proposta. Quest’anno la provincia di Brescia è stata riconosciuta quale miglior provincia a livello nazionale nell’ambito gastronomico dalla “Guida ai Ristoranti de Il Sole 24 Ore”. Durante il Gala abbiamo voluto promuovere i ristoratori che prediligono l’impiego di alimenti provenienti dalla terra bresciana proprio per far capire quanto si può guadagnare sia in termini economici che sotto l’aspetto della qualità della vita, quindi una scelta voluta a difesa anche della salute di ognuno di noi”.
Presentato da Susanna Messaggio, il Gala ha avuto come testimonial d’eccezione il giornalista e critico gastronomico Paolo Massobrio. La cena di Gala è stata affidata alla “Accademia Bresciana Arti e Mestieri della Buona Tavola” che ha deliziato i palati degli ospiti, in collaborazione con lo staff di Villa Baiana – Tenuta La Montina.
Il Gala della Ristorazione bresciana vi dà appuntamento al 2009.
I PREMIATI
Premiati con FORCHETTA D’ORO i ristoranti Macc de le Ure di Brescia, Laurin di Salò, Osteria I Sabidi di Leno, La Fabbrica dei Sapori di Sarezzo, Trattoria La Madia di Brione, Vivione di Berzo Demo, Trattoria Al Cacciatore di Sulzano, Milano di Idro. Premiate con forchetta d’oro anche le Strade del Vino e dei sapori del Garda, della Franciacorta e dei Colli dei Longobardi.
Premiati con FORCHETTA D’ARGENTO le aziende Torquati Elda di Collio, Pelizzari Mario di Tavernole sul Mella, Beltrami Mauro di Marmentino, San Fiorano di Borno, Tenca di Orzinuovi, il Caseificio Sociale Montemuffetto di Bovegno, Troticoltura Foglio Angelo di Bagolino, Ortofrutticola Malleier di Leno, Agroittica Lombarda di Calvisano, Consorzio IGT di Valle Camonica, Consorzio IGT Montenetto Brescia, Centrale del Latte, Cissva e Aipol.
Un premio speciale è stato consegnato alle realtà che hanno ricercato le origini dei prodotti bresciani. Forchetta d’argento all’Azienda Agricola F.lli Esposto per la farina di Castegnato, all’Azienda agricola Zilioli Gianpaolo di San Paolo per il farro, alla Cooperativa L’antica Terra di Cigole per il monococco, alla B.A.B.B di Manerbio per la birra, al Museo Etnografico di Ossimo per la patata San Carlo, all’Associazione Tartufai Bresciani e alla fattoria Agricola biologica Paradello di Rodengo Saiano.
Il premio scelto quale espressione del riconoscimento è una spilla in oro disegnata e realizzata interamente a mano dall’orafo camuno Mauro Felter sulla quale è incisa una forchetta con i rebbi posti a simbolizzare la V di vittoria, ideata dall’arch. Sergio Di Martino dell’agenzia “doppiovu” di Brescia.
|