Alla presenza di qualificati giornalisti nazionali dei settori turismo ed enogastronomia, i discepoli di Escoffier della provincia di Arezzo, guidati dal presidente dei cuochi aretini Roberto Lodovichi, e i rinomati chef: Giuliana Saragoni della ‘Locanda del Gambero Rosso’ di Bagno di Romagna (FC), Bernardo Noberini de ‘Il girone dei golosi’ del Castello della Pieve di Mercatello sul Metauro (PU), Andrea Alimenti de ‘L’acquamatta’ di Capolona (AR) e Leonardo Piergentili della ‘Taverna del lupo’ di Gubbio (PG), hanno presentato alcuni piatti gourmet a conferma della qualificata proposta gastronomica presente lungo la strada del tartufo, disegnata dal Patto Territoriale dell’Appennino Centrale, un’associazione a cavallo di quattro regioni: Emilia Romagna, Toscana, Marche e Umbria, undici Comunità montane dell’Appennino Centrale di quattro province, Forlì Cesena, Arezzo, Perugia e Pesaro Urbino.
Una strada che oltre a voler guidare il visitatore alla conoscenza del pregiato tubero e i luoghi dove ha origine, vuole essere un importante veicolo di promozione turistica per quei centri dell’Italia minore, che poi minore non è.
“Il nostro viaggio questa volta ha fatto tappa in Casentino, splendida valle della Provincia di Arezzo - dice Roberto Rossi, presidente del Patto Territoriale dell’Appennino Centrale con sede a Sansepolcro - per un week alla scoperta dei suoi suggestivi monasteri, delle sua incontaminate foreste e dei suoi tipici prodotti elaborati nell’occasione da alcuni discepoli di Escoffier, cuochi aretini e delle altre province che compongono il Patto”.
Una nuova idea di sviluppo di un progetto finalizzato a focalizzare l’obiettivo di vivere e approfondire i territori del Patto in un’ottica di sistema di eccellenze: il tartufo e i prodotti tipici del comprensorio, la natura tranquilla e suggestiva, le città e i borghi con i loro tesori nascosti, l'artigianato di qualità, le tradizioni e il folklore.
Nel week end è stato presentato il libro “Diavoli e Santi a bagno Maria”, a cura di Antonietta Milani, una ricerca che raccoglie agiografie, martirologi, testi letterari e ricette di cucina che oscillano tra storia e mito, tra leggenda e realtà di Sarsina e la Romagna. Ricette tipiche della tradizione popolare che affondano le radici in luoghi e figure di Santi.
Claudio Zeni
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