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Come è ampiamente noto la BIT è un evento mondiale in cui domanda e offerta turistica si incontrano. Domanda e offerta che si presentano al pubblico grazie ad un percorso che riesce, ogni anno, a mettere in rete tutti i Paesi del Mondo. A questo importante appuntamento la Provincia di Brescia non manca mai e, anche quest’anno, ha colto l'occasione per presentare realtà e progetti che interessano il territorio bresciano.
Durante questa edizione – che si è chiusa domenica scorsa 22 febbraio – la Provincia di Brescia ha puntato su quattro progetti, primo fra tutti il calendario eventi ideato per festeggiare un anno molto importante per la Valle Camonica: i cento anni di arte rupestre e i trent'anni dalriconoscimento del parco delle Incisioni rupestri di Capo di Ponte da parte dell'Unesco.
Tra le tante iniziative messe in campo per queste due ricorrenze, che richiameranno sul territorio bresciano attenzione da parte dei media ma anche un movimento importante di turisti ed appassionati, spicca un progetto editoriale che è stato presentato in anteprima in BIT: la Guida Verde "Valle Camonica", prima guida del territorio camuno e realizzata da Touring Editore. Uno strumento che guida il lettore attraverso un'area naturale che da Pisogne giunge fino al passo del Tonale presentando tutti i caratteri morfologici del territorio.
Arte rupestre, la Guida Verde ma non solo. Anche il termalismo, attraverso il progetto di formazione FOR.TE, è stato al centro della conferenza stampa organizzata in BIT dall’Assessorato al Turismo della Provincia di Brescia, perché la provincia di Brescia ospita sul suo territorio ben cinque strutture termali, a Darfo Boario Terme, ad
Angolo terme, a Ome, a Vallio Terme e a Sirmione.
E per finire come non presentare la ricca e prelibata offerta enogastronomica bresciana. Grazie all'iniziativa Cucina con Arte, infatti, da marzo a giugno in diciannove ristoranti si potranno conoscere le ricette tipiche e scoprire l'arte grazie alla collaborazione delle associazioni "Ristoranti Rosa Camuna", "Artisti Bresciani" e delle cantine.
“La Borsa Internazionale del Turismo ha rappresentato un'occasione imperdibile per la promozione della nostra provincia — ha commentato l'Assessore al Turismo della Provincia di Brescia Riccardo Minini — ma non solo, è stata il momento ideale per far conoscere agli operatori provenienti da tutto il mondo il nostro patrimonio artistico, culturale e ricco di antiche tradizioni". |
