Benvenuti al nostro nuovo appuntamento settimanale.
Oggi vi vorrei parlare di quel documento che periodicamente vi viene inviato dalla vostra banca: l'estratto di conto corrente. Documento che elenca in ordine cronologico le operazioni che hanno dato luogo ad addebitamenti e accreditamenti. Deve essere redatto almeno una volta all'anno, ma il cliente può richiedere anche invii semestrali, trimestrali o mensili. In caso di variazioni dei tassi, è obbligatorio l'invio nel mese in cui sono state attivate le variazioni La sua funzione principale, è quella di consentire al cliente di osservare le operazioni che hanno alimentato il conto e di controllarne la contabilizzazione. Se passati 60 giorni non ci sono opposizioni scritte dal cliente il documento, s’intende approvato.
La somma algebrica delle operazioni costituisce il saldo contabile, il calcolo degli interessi a livello scalare e, per quanto riguarda le spese, le commissioni maturate, gli interessi sono dati dal prospetto
competenze e spese.
Cosa si intende per "metodo a scalare", procedimento amburghese che consente l'applicazione dei tassi diversi ai saldi debitori e creditori. In pratica viene creata una scheda annuale che registra le operazioni di deposito, bonifico, prelevamento, pagamento a favore di terzi e simili nell'ordine cronologico in cui vengono eseguiti.
La scheda attribuisce ad ogni operazione una valuta a partire dalla quale l'operazione si considera produttiva d’interessi.
Il conteggio in forma scalare viene detto "staffa". Gli interessi creditori e debitori vengono sommati algebricamente e il netto viene fatto figurare nella scheda di movimento subito dopo il saldo che fa iniziare un nuovo anno. La staffa si limita a mettere in evidenza accanto a ogni saldo il prodotto per i giorni di valuta. Tale prodotto è detto "numero". Sul totale dei numeri dare e avere si calcolano gli interessi creditori o debitori moltiplicando per i rispettivi tassi.
Quando riceviamo il nostro estratto, controlliamo accuratamente ogni voce segnalata e in caso di punti non chiari chiediamo informazioni. Noi tutti abbiamo il diritto di sapere.
Sono sempre a vostra disposizione per qualsiasi chiarimento.
Massimo Guglielminetti, PF
Cell. 347 4743491
Tel. 0364 310007 |