Per il bicentenario della canonizzazione di Sant’Angela Merici di Desenzano, il 24 maggio 1807, la parrocchia di S. Giacomo di Carcina guidata dal 1985 da don Franco Bonazza, parallelamente all’ampliamento dell’oratorio parrocchiale ha realizzato il restauro del dipinto raffigurante la Madonna addolorata con i simboli della Passione, Sant’Angela, San Luigi Gonzaga e Santa Dorotea martire. Sì tratta della pala della cappella adiacente alla settecentesca parrocchiale di Carcina, nota come Cappella Regis in relazione al cognome della pia Serafma, morta in concetto di santità, che volle l’edificio sacro per raccogliervi le ragazze, appunto come oratorio femminile. Il quadro accuratamente salvato dal degrado dal maestro Romeo Seccamani è firmato dal bresciano Luigi Campini e reca la data del 1853. La splendida pala è stata inaugurata il giorno di S. Angela Merici, sabato 27 gennaio.
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