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Il pitbull l’ha aggredito dopo averlo visto passare presso la recinzione dell’area riservata ai cani nel parco "Zarz" di via Sabotino a Brescia.
Il proprietario del piccolo cane meticcio ha tentato di soccorrerlo ed ha rimediato il ricovero all’ospedale Civile di Brescia, nel reparto di Ortopedia, per una frattura scomposta al braccio sinistro e una lesione alla spalla che si è procurato cadendo sull’asfalto nel tentativo di salvare il suo povero animale. Il pitbull – informano le cronache - si trovava libero, senza guinzaglio nè museruola, nell’area del parco riservata ai cani, mentre l’altro quadrupede stava passeggiando con il padrone all’esterno, come ogni sera. Nel vedere Furia, l’aggressore si è buttato attraverso i buchi della rete di recinzione, danneggiata in più punti, e l’ha assalito. Neppure il proprietario del pitbull, subito intervenuto, è riuscito a staccare le mandibole del suo cane dalla povera vittima.
Quando l’aggressione si è conclusa, mentre passanti e conoscenti cercavano di soccorrere il padrone ferito, il piccolo meticcio è rimasto a guaire sempre più flebilmente sull’asfalto. Inutile anche la corsa fino alla clinica veterinaria per un tentativo disperato di strapparlo alla morte. Il proprietario del pitbull si è allontanato in macchina, ma alcuni testimoni hanno preso il numero di targa del veicolo. In corso un’inchiesta. Il signore si è sottratto alla sua responsabilità. Ma il proprietario non dovrebbe essere sempre in grado di tenere sotto controllo il suo cane? Se invece che con un bastardino il pitbull avesse sbranato un bambino?
Franco Piovani |