Sergio Viotti

Signori miei, io non ci capisco davvero niente. Non so voi. Sta di fatto che il Brescia visto sabato scorso contro il Rimini al Rigamonti era irriconoscibile stando alle partite precedenti, e per certi versi stando anche alla partita persa con il Genoa. O meglio il Brescia era riconoscibilissimo. Era il Brescia di Mister Somma, né più né meno. Effetto Cosmi già svanito? Incidente di percorso? Non so. So solo che i play off sono svaniti, anche se come detto in altre occasioni mi piacerebbe proprio essere completamente smentito e anche al più presto. Ma è certo che i musi lunghi del Rigamonti non lasciano spazio a soverchie speranze. Certo è che se becchiamo due gol da un modesto Rimini su due colossali papere da oratorio della nostra difesa c’è ben poco da penare ad un futuro appena roseo. Certo è che se l’unica palla calciata da Possanzini verso la rete non va in rete, c’è poco da sognare. Ma si fa presto a segnalare le delusioni. È vero. Ma (già detto) il compito del cronista è quello di registrare e di stare attento a non suggerire. Perché gli occhi per vedere li hanno tutti. Anche Serse Cosmi, dunque. Anche se un Brescia fatto di molle e cattivo budino come quello visto contro i romagnoli è anche difficile da vedere per 90 minuti. È certo più difficile ora (o mai più) per mister Cosmi togliere il Brescia dal buco dell’involuzione sempre a portata di partita.
La pausa chiesta e ottenuta dal Brescia per il prossimo fine settimana (non si giocherà infatti – su richiesta del Cresci Calcio - la partita contro la Triestina) servirà per risolvere definitivamente l’amletico dubbio del Brescia o del non Brescia?

Consoliamoci davvero con la bella notizia che il portiere del Brescia, il “nostro” Sergio Viotti è stato convocato in Nazionale dal Tecnico Federale Luca Gotti per la seconda fase del Campionato Europeo Under 17 che si svolge dal 22 al 29 marzo in provincia di Pordenone. In questi giorni Sergio (valtrumplino doc di Pezzaze) è a Lignano Sabbiadoro per gli incontri tecnici. Poi le partite: sabato 24 marzo alle 11.00 ITALIA –REPUBBLICA CECA; lunedì 26 alle 15 ITALIA – SLOVACCHIA; giovedì 29 alle 15 ITALIA – UCRAINA. Forza Sergio, facci onore!

Piero Gasparini