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Pubblicato lo scorso settembre, Cuore Divino è il libro-testimonianza della passione per la cultura del vino che unisce in questo volume per la prima volta in Italia 125 protagonisti di questo mondo. È stato recentemente presentato al Museo S. Giulia di Brescia nel corso di una conferenza stampa il volume che è articolato in 125 scatti realizzati da Carlo Mari ed altrettante storie scritte proprio dai protagonisti. Ma la tournée del libro è iniziata solo ora: tra le prossime “fermate” l’Enoteca Longo a Legnano (MI), il Rotary Club a Villa Fenaroli, Rezzato (BS) e l’Hotel Baglioni a Verona ed ancora il 26 novembre al Castello Malvezzi.
Dopo la presentazione nella sua “città natale” il volume ha riscosso un forte successo di pubblico tanto da essere stato richiesto da molte località italiane per continuare nella raccolta fondi.
Obiettivo raggiunto quindi: Enrica Bortolazzi e Giuliana Zaglio sono partite il 20 ottobre, destinazione India per portare con sé i primi fondi raccolti da questo progetto, che serviranno all’acquisto di materiali didattici come libri e computer oltre ai generi di prima necessità come le scarpe e l’abbigliamento.
IL PROGETTO
Cuore Divino racconta la passione per il vino ed il profondo legame con la terra e con tutto ciò che lo circonda, attraverso immagini e parole che rimandano a ricordi e a suggestioni originali e autentiche.
I protagonisti sono ritratti in bianco e nero, ognuno con una coreografia differente, ma fra le mani, tutti con un cuore rosso dalle forme e dalle dimensioni differenti. Chi ha compreso il progetto lo ha sposato interamente, col cuore appunto. I testi che affiancano ogni scatto lo dimostrano. Ricordi d’infanzia, immagini del passato, profumi, trionfi e tempeste. Tutto sembra coralmente partecipare e condividere finalmente lo stesso mondo.
Un’idea editoriale unica nel suo genere. Un gruppo di persone per la prima volta unito non da un legame professionale ma da un cuore: gli organizzatori da una parte che con il loro cuore porteranno i proventi dell’iniziativa direttamente ai bimbi tibetani, i protagonisti dall’altra, che con il loro cuore rosso hanno contribuito a fare meta.
Cuore Divino, è stato realizzato infatti per raccogliere fondi destinati ai bambini esuli tibetani, che oggi vivono in villaggi a nord dell’India a Darhamsala, a sostegno della loro istruzione.
Il villaggio dei bambini Tibetani di Darhamsala è costituito da 2500 piccoli esuli.
In questa cittadina, situata nella parte settentrionale dell'India alle pendici della catena himalayana,
vive il XIV Dalai Lama e ha sede il governo tibetano in esilio. A Darhamsala è stato costruito il più grande dei cinque villaggi presenti sul territorio indiano (da ricordare anche la presenza di quello costruito in Nepal); nato nel 1960, un anno dopo che il Dalai Lama e 100.000 profughi avevano dovuto fuggire dal Tibet in seguito all'invasione militare cinese, il villaggio è ancora oggi il più importante punto di riferimento per tutti coloro che riescono a sfuggire alla violenta dominazione del Tibet. Proprio per questo il Tibetan Children Village si assume la pesante responsabilità di dare continuità ad una cultura che rischia ogni giorno di perdere la propria identità.
L’ORGANIZZATORE
Cuore Divino è in ordine cronologico, l’ultimo progetto editoriale a scopo umanitario realizzato da Photoevents di Brescia di Enrica Bortolazzi, Giuliana Zaglio e Laura Bresciani che da anni sostiene il Tibetan Children Village di Darhamsala.
Con le precedenti pubblicazioni Brescia con le Ali e Gente d'acqua sono stati raccolti fondi che hanno reso possibile aiutare i bambini profughi del Tibet, con l'acquisto di scarpe e indumenti oltre a supportare le spese per la manutenzione degli alloggi, continuamente sottoposti all'umidità portata dai monsoni asiatici.
DONAZIONI
L’opera, 263 pagine, rilegato in brossura e pubblicato a tiratura limitata da Marco Serra Tarantola Editore sarà distribuita in tutta Italia e reperibile tramite il portale dedicato al progetto, www.cuoredivino.it.
Il costo del libro è 50 euro. Lo scatto originale 200 euro. |