In ricordo di James Mordenti, già socio fondatore e tesoriere, la Associazione Nazionale Alfa-1 Antitripsina e la Commissione Assistenza e Sanità del Comune di Bovegno hanno organizzato, a Bovegno nei giorni scorsi, un incontro pubblico per illustrare il progetto di screening della popolazione di Bovegno per l’identificazione del “DEFICIT DI ALFA 1 ANTITRIPSINA” ovvero la condizione di rischio per lo sviluppo di patologie polmonari ed epatiche. Hanno presentato il progetto, medici ed esperti della Fondazione Maugeri e degli Spedali Civili di Brescia, oltre ai membri dell’Associazione dei pazienti.
È importante ricordare che il responsabile del progetto è il dottor Luciano Corda degli Spedali Civili di Brescia.
Gli esami – per tutti i maggiorenni - si effettueranno a digiuno dalle 7 alle 10.30 nella CASA DI RIPOSO SAN GIOVANNI di Bovegno nei giorni 13, 14, 15, 20, 21 e 22 aprile. Dopo il prelievo gli Alpini, in collaborazione con i Gruppi ed i Sodalizi bovegnesi, saranno lieti di offrire la colazione a tutti i partecipanti.
“L’indagine genetica che si effettua a Bovegno – ricorda Nuccia Gatta, Presidente dell’Associazione Nazionale Alfa-1 Antitripsina, nonché Vice Presidente dell’Associazione Europea – riveste carattere particolarmente importante soprattutto alla luce dei risultati che hanno evidenziato una elevata prevalenza di condizioni di rischio e di varianti rarissime a Pezzaze in base allo screening effettuato nel 2005”.
Silvia Filippi |