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Il Premio Assoenologi per la ricerca scientifica in viticoltura ed enologia, con Grappolo d’Oro e targa d’Oro, rappresenta dal 1976 uno dei tre massimi riconoscimenti che Assoenologi attribuisce a chi si è particolarmente distinto nel comparto tecnico, in quello della stampa di larga diffusione e in quello della ricerca
“Assegnato 14 volte in 33 anni, il Premio Assoenologi per la ricerca scientifica in viticoltura ed enologia è uno dei massimi riconoscimenti che, a livello europeo, si possa ricevere nel panorama della ricerca in ambito vitivinicolo - ha affermato il Ministro Zaia, presidente onorario del Premio, compresa la Commissione giudicatrice -. Questo concorso non può che trovare il plauso incondizionato della comunità enologica nazionale e internazionale perché iniziative come questa contribuiscono a sviluppare la conoscenza e la ricerca in ambito vitivinicolo, comparti nei quali si giocano le sfide future dell’agricoltura”.
Il Premio 2010, del valore di 9.000 Euro. È destinato a riconoscere i migliori lavori sperimentali monografici, editi o inediti, degli ultimi tre anni. Possono partecipare i cittadini italiani, sia singolarmente che in èquipe, con lavori tecnici in viticoltura e in enologia. Non sono ammesse ricerche di economia e di mercato.
Il bando del concorso – che comunque pubblichiamo qui di seguito – con scadenza 28 febbraio 2010, data entro la quale i lavori devono essere fatti pervenire ad Assoenologi, può essere richiesto all’asssociaizone telefonando allo 02.99785721 o collegandosi al sito internet www.assoenologi.it nella sezione dedicata.
PREMIO ASSOENOLOGI PER LA RICERCA SCIENTIFICA IN VITICOLTURA ED ENOLOGIA
IL BANDO DEL PREMIO
NORME DEL PREMIO
1 - Il premio è destinato a uno o più lavori sperimentali monografici, editi o inediti, anche se dovuti a più ricercatori.
2 - Potranno concorrere tutti i cittadini italiani, sia singolarmente sia in équipe.
3 - Verranno presi in considerazione temi tecnici e temi scientifici in viticoltura ed enologia. Non verranno presi in considerazione
temi economici o di mercato.
4 - Le opere edite dovranno essere apparse su uno o più periodici tecnici o scientifici, italiani o stranieri, pubblicate
anche in note successive negli anni 2007, 2008, 2009. Per i lavori editi in lingua straniera, è necessario produrre la
relativa traduzione in lingua italiana anche di eventuali grafici, tabelle ecc.. L’assenza o la non conformità della traduzione
anche di una sola parte del lavoro implica l’esclusione del medesimo dal premio. Saranno considerati lavori editi
anche le relazioni presentate a simposi, congressi scientifici, seminari ecc., purché pubblicati su atti o riviste di resoconto
dei medesimi.
5 - La Commissione giudicatrice è presieduta dal presidente dell'Associazione enologi enotecnici italiani, coadiuvato
dai vicepresidenti dell’Assoenologi e composta, oltre che dalle tre persone prima indicate, da:
a - i due responsabili scientifici della rivista “L’Enologo”, organo ufficiale di stampa dell’Associazione enologi
enotecnici italiani;
b - un docente universitario del settore viticolo;
c - un docente universitario del settore enologico;
d - tre enologi con incarichi manageriali di grande livello;
e - tre alti dirigenti ministeriali.
I componenti di cui ai punti b), c), d), e), sono nominati dal Consiglio di amministrazione dell’Associazione
enologi enotecnici italiani. Segretario del premio è il direttore generale dell’Assoenologi.
6 - Il giudizio della commissione è insindacabile. Esso sarà assunto a maggioranza. I verbali della Commissione
non saranno resi noti.
7 - Gli interessati devono consegnare o inviare in plico sigillato raccomandato n. 14 copie del lavoro o dei lavori
che intendono presentare a: Associazione enologi enotecnici italiani - via Privata Vasto 3 - 20121 Milano.
Quanto sopra deve essere accompagnato da:
a - una lettera nella quale si accetta, senza riserva alcuna, il presente bando e in particolar modo
quanto stabilito agli articoli 4, 6, 7, 10, 11 e 12 del medesimo;
b - un dattiloscritto, firmato su ogni pagina, riportante, di ogni lavoro presentato: titolo, nome/i, autore/i,
data di pubblicazione, testata su cui è stato pubblicato, riferimento all’estratto o alla rivista allegata,
numero di copie allegate. Se trattasi di lavoro in lingua straniera: n.14 copie tradotte in lingua italiana,
secondo quanto indicato nel precedente articolo 4.
8 - Il termine ultimo per la presentazione dei lavori scade il 28 febbraio 2010. Pertanto i lavori che perverranno
o saranno consegnati dopo detta data saranno esclusi dal premio e rispediti al mittente.
9 - Qualora i lavori presentati non giustifichino l’assegnazione del premio, la cifra verrà accantonata per essere riproposta.
La somma di 9.000 euro è da intendersi lorda: da essa verranno pertanto detratte le tasse sulla base di quanto
stabilito dalle vigenti leggi.
10 - Nel caso di vincitori ex aequo, la somma verrà divisa per il numero dei vincitori.
11 - Il premio verrà consegnato al o ai vincitori in occasione del 65° Congresso nazionale dell’Associazione enologi
enotecnici italiani e dovrà essere ritirato personalmente dal/i vincitore/i, pena il decadimento del medesimo.
12 - La decisione della Commissione giudicatrice sarà resa nota a mezzo telegramma, almeno quindici giorni prima
della data di consegna del premio.
L'Associazione enologi enotecnici italiani - organizzazione nazionale di categoria dei tecnici del settore vitivinicolo
(Assoenologi), allo scopo di favorire gli studi, le sperimentazioni e le ricerche in viticoltura ed enologia, bandisce per l’anno 2010 il "Premio Assoenologi per la ricerca scientifica in viticoltura ed enologia" del valore di 9.000 (novemila) euro.
ASSOENOLOGI
20121 MILANO –Via Privata vasto 3
tel. 02 99785721 – www.assoenologi.it / info@assoenologi.it |