|
Il progetto predisposto dall’assessorato ai Lavori pubblici della Provincia di Brescia in fase di realizzazione si inserisce nel piano dei molteplici interventi già attuati sulle strade bresciane. La zona interessata è quella del tratto interno all’abitato di Brozzo di Marcheno, nel punto in cui la strada 345 «delle Tre Valli» interseca la provinciale III, la «Brozzo – Nozza».
L’intersezione tra le due arterie avviene proprio sopra il ponte sul fiume Mella che, non solo è stretto ma, oltretutto, interseca la direttrice principale proprio in un tratto in curva, sommando quindi al problema della sezione stradale stretta anche quello della limitata visibilità per gli automobilisti in transito.
«Sono questi i motivi che hanno ispirato le soluzioni tecniche della messa in sicurezza e miglioramento viabilistico. Obiettivi che si raggiungeranno ampliando il ponte esistente in attraversamento al fiume Mella - spiega l’assessore provinciale ing. Mauro Parolini -. Stiamo rettificando parzialmente anche la curva lungo la provinciale 345 attraverso la parziale demolizione del fabbricato esistente a lato dell’attuale carreggiata stradale».
Il progetto, per un investimento di poco inferiore a mezzo milione di euro, prevede la costruzione di una struttura in cemento armato mista, in opera per quanto riguarda le fondazioni, i pilastri e le travi laterali, e prefabbricata per l’impalcato del ponte.
Nell’alveo del fiume Mella è stata costruita la platea di fondo ed una scogliera laterale a protezione delle murature esistenti e di quelle di sostegno del nuovo impalcato. La soletta “collaborante” è stata realizzata agli inizi di dicembre
«Le carreggiate stradali di entrambe le provinciali, a lavori ultimati, saranno ampie almeno 3,50 metri ciascuna con banchine laterali pavimentate. Per garantire la dovuta sicurezza anche ai pedoni sono previsti attraversamenti di collegamento con i nuovi marciapiedi che si realizzeranno su entrambi i lati della strada in continuità con i percorsi pedonali esistenti, ed avranno larghezza minima di 150 centimetri pavimentati con autobloccanti in calcestruzzo. Il marciapiede verrà delimitato, verso la carreggiata stradale, da un ciglio prefabbricato non sormontabile, mentre sul lato opposto dove non siano presenti recinzioni già esistenti o fabbricati, verrà realizzato un idoneo parapetto di contenimento. Sarà rifatto anche il manto bituminoso. Il nuovo spiazzo come detto, verrà parzialmente adibito al transito veicolare così da consentire un’agevole manovra di svolta anche ai mezzi pesanti. La rimanente area servirà ad ampliare l’attuale sagrato della chiesa che sarà pavimentato poi dall’amministrazione comunale.
«La parte più importante dei lavori – conclude l’assessore provinciale Parolini - è già stata realizzata, ora si procede con le opere di finitura che saranno completate entro marzo». |
