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Non abbiamo suonato il decimo risultato utile consecutivo, anzi siamo stati suonati. Ed alla grande. Decisamente di più di quanto dica il risultato.
In verità alcune precisazioni ovvero riflessioni, a mente fredda, vanno sicuramente fatte.
Comincio a dire che una sconfitta prima o dopo doveva pur arrivare, anche le migliori squadre provano l’insuccesso. Ma poi si rialzano subito, sia detto con chiarezza. E quindi se siamo davvero una squadra da Serie A alla prossima di venerdì sera dobbiamo ricominciare a macinare punti.
Quel che più mi ha preoccupato è stata l’immagine che il Brescia ha dato di sé nel primo tempo. Mi sono tornati alla mente gli incubi di inizio campionato, allorchè il Brescia dimostrava un ventre molle, un centrocampo pieno di buchi, una difesa distratta ed un attacco che si incartoccia.
Nel secondo tempo ho visto un buon Brescia, voglioso, aggressivo, ben dotato ma spesso confuso. Seppure ha avuto tutta la comprensione dl pubblico perché poi la fortuna non ha certo aiutato gli “audaci”, che però potevano anche non sbagliare in precedenza. Basti pensare al gol sprecato da Possanzini proprio ad inizio partita. Se… Con i “se” non si fa né la storia né la semplice cronaca di una partita. Ma se i 3 gol subiti nel primo tempo dal Brescia fossero stati 3 gol fatti, non ci sarebbe stato nulla da obiettare. Il Grosseto ha realizzato tre bellissimi gol sfruttando tre distrazioni complessive della difesa, portiere compreso.
Vogliamo fare a questo punto il giudizio a punti della partita? Il Brescia non avrebbe meritato la sconfitta, ma le nostre sono solo parole. Conta il pallone dentro la rete. Ed il Grosseto ci ha bastonato e quindi ha meritato di vincere.
Come in altre occasioni ripeto che la Serie A quest’anno non ci sfugge e dunque imprimiamoci nella mente queste riflessioni. Perché i giocatori devono fare la loro parte, la Società ha già fatto bene la sua parte quest’anno ed è il pubblico che deve far sentire l’affetto dei bresciani alla squadra. Andiamo allo stadio, non dando la colpa allo stadio che non c’è. Per il momento ho visto tantissimi posti liberi, troppi posti vuoti. Forza Brescia. E fai, valtrumplini, andiamo allo stadio, facciamoci notare.
Piero Gasparini |