Il sintomo caratteristico è il dolore intenso al tallone esacerbato dalla stazione eretta e nella deambulazione. Le cause sembrano essere ascrivibili al sovraccarico funzionale in persone predisposte e cioè che presentano alterazioni a carico del piede come piede piatto, cavo o pronato, in sovrappeso, e che mantengono per molto tempo la stazione eretta nell'arco della giornata, oppure negli sportivi che praticano calcio, tennis, podismo su superfici dure e con scarpe inadeguate.
La diagnosi viene effettuata principalmente mediante una visita clinica attraverso la quale si rileva dolore alla presso palpazione e alle manovre di stiramento a livello del tallone, il medico può eventualmente prescrivere anche una radiografia che talvolta può evidenziare la presenza di uno sperone calcaneare quale concausa della patologia.
Dal punto di vista terapeutico il trattamento prevede la classica terapia medica antinfiammatoria associata a ghiaccio locale e al riposo da attività che possono esercitare eccessivi stress funzionali sulla sede affetta.
Qualora i sintomi tendano a persistere è possibile intervenire con trattamenti fisioterapici mirati come la terapia ad ultrasuoni, la tecarterapia, il laser di potenza nonché le onde d'urto.
Risulta altresì importante un eventuale riequilibrio posturale attraverso la terapia manipolativa vertebrale onde eliminare possibili blocchi articolari che possono favorire un’alterata distribuzione del carico sugli arti inferiori predisponendo alla patologia.
A scopo preventivo si è dimostrato utile anche il confezionamento di specifici plantari su misura.
Dr. Antonini Enrico
Dottore in fisioterapia |