Una “Scuola della broncopneumopatia cronica ostruttiva” dedicata a tutti i pazienti del territorio affetti da questa patologia e ai loro medici di medicina generale. L’iniziativa, organizzata dall’U.O. di Pneumologia dell’Istituto Scientifico di Lumezzane dell’IRCCS Fondazione Maugeri, guidata dal dr. Michele Vitacca, era volta ad offrire, ad un gruppo di 15 medici e circa 50 pazienti, un aiuto concreto per migliorare il livello di conoscenza della malattia, apprendere le importanti strategie che possono essere messe in atto per limitare i danni nel tempo e favorire una migliore qualità di vita. si è svolta sabato 27 marzo, dalle 9 alle 12, la prima lezione. Il materiale didattico? Cortometraggi inediti che rappresentano scene di vita quotidiana di alcuni pazienti diventati “attori” per l’occasione.
Tre ore full-immersion sulla BPCO durante le quali sono stati proiettati filmati in cui alcuni pazienti del day-hospital dell’Istituto di Lumezzane si sono prestati a diventare “attori” per un giorno, interpretando loro stessi in scene di vita reale di un malato di BPCO. Le riprese hanno offerto lo spunto agli specialisti pneumologi per spiegare gli aspetti principali di gestione della BPCO, sciogliere dubbi e rispondere a problematiche che medici e pazienti hanno sollevato durante la mattinata.
“Abbiamo invitato i medici di medicina generale di Lumezzane e i loro pazienti a tornare tra i banchi di scuola! - spiega il dr. Vitacca -. I programmi di riabilitazione respiratoria delle U.O. di Pneumologia di Fondazione Maugeri prevedono già, per i pazienti interni, 6 lezioni informative sulle patologie respiratorie; la particolarità di quest’iniziativa sta nel fatto che, in questo caso, l’Istituto si è aperto al territorio e ha messo le proprie competenze a disposizione dei medici di medicina generale e dei loro pazienti con diagnosi di BPCO”.
La BPCO è una malattia respiratoria da cui non si guarisce e che condiziona pesantemente la qualità di vita di chi ne soffre. Solo un cambiamento dello stile di vita, una buona terapia medica e la riabilitazione possono aiutare ad alleviare gli effetti della malattia e rallentarla nel tempo. “Durante la proiezione dei filmati – conclude il dr. Vitacca -, gli specialisti hanno fornito indicazioni precise e pratiche sui corretti stili di vita, su come assumere le terapie farmacologiche in modo efficace e sugli errori da evitare”. Al termine della lezione gli “alunni” hanno ricevuto un meritato attestato di partecipazione. (info: www.fsm.it)
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