Cosa si può dire o scrivere davanti a questa ennesima malvagità dell’uomo? Ho tanti anni, e la storia della vita di donne che vendono il loro corpo la conosciamo tutti, ma questa provocazione di uomini che mettono nelle mani di altri uomini donne che dopo usate vengono gettate come fazzoletti sporchi è veramente troppo. Certo alcuni sorridono pensando ai soldi che queste donne ricevono, ma la tangente donna mi ha colpito profondamente. Non abbiamo fatto un passo avanti, il femminismo si è fermato, abbiamo avuto la possibilità di abortire, siamo diventate donne scaricatori di porto o macchiniste di treni, più in là non siamo andate, ma tutto questo non è quello che volevamo noi. Si festeggia l’8 marzo festa della donna e ci donano le mimose, c’invitano a pranzi o cene forse per avere i voti quando ci sono le scadenze elettorali e poi? Ho sempre pensato che l’8 marzo non è la festa della donna ma il suo funerale, così vilipesa, così vilmente usata, così frustata nel suo intimo, violentata, uccisa. Il mestiere delle escort è il più vecchio del mondo ma che un politico venga pagato per dei favori con la tangente donna proprio non riesco… Come si fa a credere ad un politico se è questo il suo modo di vivere, la morale dov’è e non sto ad elencarne altri che guardano altrove perché il sudiciume è all’ordine del giorno e poi questo non è tutto: stavo parlando con uno psichiatra il quale mi dice che lo fanno perché sentono un’inferiorità verso la donna e che i politici possono fare questo e altro perché hanno i soldi, ma di chi sono i soldi?.
E poi ci si chiede il perché i ragazzi si drogano, si ubriacano, le ragazzine si vendono per la ricarica di un cellulare, è facile fare una diagnosi, guardano i nostri comportamenti e li emulano stregati dall’inferno che noi abbiamo preparato per loro. Non c’è più nulla che li aiuti a vivere, la famiglia si è divisa, allargata, i figli degli uni e degli altri devono convivere con più persone e sorridere perchè è così che deve essere, ma dentro il cuore di questi ragazzi cosa c’è nel cuore di questi ragazzi? Cosa devono ancora "sopportare" i nostri ragazzi con appena l’età della patente, che hanno il babbo o chi per lui, che per scaricarsi la coscienza, regala loro la macchina grossa e vediamo poi dove vanno a cercare la morte. La madre non c’è perché deve lavorare, la donna fa i figli quando ha tempo e ormai a tarda età e il colloquio con i figli non c’è più perché il tempo vola e quando il figlio ha 20 anni la madre ne ha 70 più o meno. Forse le donne dovrebbero tirare i remi in barca, guardare di più alla famiglia che vogliono creare e gli uomini, quei pochi che ancora sono rimasti siano uomini nel vero senso della parola e non guardare altrove, non c’è nulla di poetico in quello che trovano, solo squallore e voglia di spendere i soldi magari della comunità. Le volgarità ora non si contano più, si rimane stupiti anche davanti all’ultima “la tangente donna” Dove ci sta portando l’uomo “Sapiens”?

Certo che “Imperia” la gigantesca statua alta nove metri che si trova sul molo del lago di Costanza ricorda un omonima cortigiana del 16 secolo che Honorè de Balzac trasferì la finzione letteraria nell’opera “Le sollazzevoli istorie”; questa figura con le braccia rivolte verso l’alto tiene nelle mani le figure di due giullari i quali portano sul capo le insegne del potere secolare e spirituale, la corona imperiale e la tiara papale. Questo vuol dire che era una gran donna se poteva tenere nel pugno sia la chiesa e il potere…