La “giornata” è stata organizzata dall’Assessorato alla sicurezza del Comune di Villa Carcina in collaborazione con l’Istituto Comprensivo Teresio Olivelli. Numerosi gli studenti che hanno dapprima ascoltato con attenzione i vari ed autorevoli relatori presenti e quindi hanno posto agli stessi interessanti domande. Fra i temi affrontati le funzioni della protezione Civile durante le emergenze, l’educazione alla legalità e i pericoli della circolazione stradale.
«Con la Giornata della Sicurezza e della Legalità, si chiude un progetto più ampio, che è nato dal piano diritto allo studio e prevedeva varie iniziative, dal “codice amico”, un giornaletto semplice che prevedeva delle nozioni sul codice della strada, che il mio assessorato ha deciso di regalare ad ogni studente della scuola primaria, alle lezioni tenute dagli insegnanti e dal comandante della Polizia Locale Consoli all’interno delle stesse classi, all’importante evento che ha visto coinvolti i ragazzi della scuola media - precisa l’assessore alla sicurezza Stefano De Carli -. L’incontro avvenuto sabato è stato un mix di tutte le realtà che operano sul nostro territorio, partendo dalla Protezione civile che attraverso il sig. Gelati ha spiegato ai ragazzi l’importante ruolo svolto durante le emergenze, raccontando anche l’esperienza in Abruzzo. L’altra realtà coinvolta sono stati i Carabinieri, e voglio ringraziarli per l’importante contributo che ogni giorno danno per la nostra sicurezza. Abbiamo la fortuna di avere avuto come relatore il Capitano della Compagnia di Gardone Valtrompia, il dott. Riccardo Ponzone il quale ha trattato alcuni argomenti che toccano veramente da vicino i ragazzi, come il sempre più alto consumo di sostanze alcoliche e stupefacenti e il fenomeno del bullismo. Il terzo argomento della giornata è stato quello della sicurezza stradale: troppi incidenti mortali sulle nostre strade, l’educazione stradale a scuola è irrimandabile. Ogni fine settimana ci sono troppe vittime, e alcune di queste sono minorenni. Bisogna aumentare le collaborazioni tra Politica, forze dell’ordine e scuole per l’insegnamento del codice della strada e la formazione di una coscienza civica. Senza entrare nel merito delle cause delle singole tragedie, il bilancio di sangue di questi giorni impone alla politica di intervenire per verificare che l’educazione stradale e civica diventi a tutti gli effetti un passaggio obbligatorio del percorso scolastico dei nostri ragazzi. Ed è per questo che durante la giornata sono intervenuti due ottimi relatori, che hanno attirato l’attenzione dei ragazzi, ovvero il comandante della Polizia Locale di Villa Carcina Enrico Consoli e il presidente dell’associazione vittime della strada Roberto Merli. Un ringraziamento particolare va naturalmente al dirigente scolastico Caronna per la proficua collaborazione in tutte le iniziative intraprese durante l’intero anno scolastico».