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 Nr.15 del 27/09/2010
 
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Ricordate quando tutto è cominciato?
Non solo calcio a Pezzaze in Alta Valtrompia ma anche uno sport aperto a tutti come quello della Pallavolo che da alcuni anni coinvolge grandi e piccini. Ecco la “lettera aperta” del coach Pietro che ne ricorda le prime “ battute”


  



  



  



  


La pallavolo è uno sport meraviglioso, che insegno con grande passione da circa 20 anni. Sono arrivato in questa comunità nel 2001 e già un pensiero mi frullava nella mente: creare una squadra femminile di pallavolo. Chiesi, a suo tempo, un incontro con i responsabili della Polisportiva, che subito mi diedero ascolto e l’incontro avvenne dopo qualche giorno. Vi assicuro che mi tremavano le gambe ma ero deciso e determinato a proporre la mia idea.
Sentita la proposta, la risposta fu un “ Si può fare…”. Fu un’emozione fortissima e corsi subito a casa per dare la notizia. Non mi restava altro che affiggere in paese dei volantini per cercare un numero sufficiente di bambine per creare la squadra. Si poteva fare. La scuola era finita e loro avevano di sicuro più tempo.
Le telefonate di persone interessate non si fecero attendere e fissai a breve un ritrovo al campetto comunale per tutti coloro che avevano dato verbalmente il loro consenso all’iniziativa.
Ero sul posto già con un’ora di anticipo e uno “zaino di emozioni”. Dopo un po’ cominciarono ad arrivare genitori e bambine e contandole mi accorsi che erano davvero tante: ben 24!
Ero al settimo cielo e pieno di entusiasmo. Già da quel momento cominciai a lavorare sulla preparazione di base: palleggio e bagher. Speravo, con questo primo campo estivo, di riuscire a suscitare in queste bambine l’interesse e la voglia di imparare questo sport per porre le basi di qualcosa che durasse più di un’estate. Sapevo inoltre che per raggiungere il mio obiettivo avevo bisogno di alcuni collaboratori e rimasi commosso quando vidi che, quasi senza chiedere, alcuni genitori e dei giovani del paese si offrirono di aiutarmi. La cosa che mi colpì di più è che queste persone non lo facevano solo per le figlie, ma perché credevano davvero in questa iniziativa e volevano come me portare qualcosa di nuovo nella nostra comunità. Questo fece crescere in me l’entusiasmo dandomi una maggiore carica per continuare.

La pallavolo è uno sport “invernale”. Infatti, si pratica nelle palestre al coperto e il campionato comincia sempre a fine ottobre. Quindi bisognava darsi subito da fare per cercare un luogo adatto, la palestra del Centro polivalente di Lavone, un impianto nuovo e completo, era praticamente il massimo per cominciare ad allenarci.
Tutto era pronto: la squadra era formata, i dirigenti c’erano e infine trovammo anche lo sponsor che ci regalò divise complete e sacche con i colori sociali della polisportiva Pezzaze: bianco e verde.
Ricordo l’emozione e l’entusiasmo delle ragazze per l’arrivo delle divise, mancava davvero poco alla prima partita. Nel 2009 la squadra fu iscritta al suo primo Campionato provinciale categoria giovanissime under 14. Sapevo che la squadra avrebbe dovuto affrontare avversarie con più anni di esperienza e abituate alla tensione della partita così, nei discorsi preparatori al campionato, cercai di far capire alle ragazze che l’importante non era solo vincere ma entrare in campo dando il meglio per se stesse e per la squadra, imparando anche dai propri errori. Le mie previsioni non erano sbagliate. Infatti, subimmo solo sconfitte (comprensibili visto l'inesperienza e la giovane età) ma la cosa migliore, la più importante, fu che il gruppo rimase comunque unito e compatto deciso a migliorarsi.
Terminato il Campionato assieme ai miei collaboratori abbiamo deciso di iscrivere la squadra alla Coppa Leonessa e qui arrivarono le prime soddisfazioni: 2 vittorie in 5 partite. Fu una festa per tutti. Mi sembra ancora di vedere le lacrime di gioia di una delle mie dirigenti quando l’arbitrò fischiò la vittoria del nostro primo set. Ma non finì qui perché la soddisfazione più grande arrivò dal CSI Brescia che ci assegnò la coppa disciplina, premio cui io sono particolarmente affezionato in quanto riconosce la nostra come una delle più corrette squadre del campionato (questo premio è visibile nella nostra bacheca dedicata alla pallavolo all’oratorio di Pezzaze).

Già dalla scorsa estate, al termine degli allenamenti estivi, era nata l’idea di far giocare anche le mamme a pallavolo così, cominciando quasi per scherzo, abbiamo chiesto di poter occupare il campetto due sere alla settimana. Alle mamme si sono uniti i papà e poi ragazzi e ragazze di tutte le età. Siamo riusciti persino ad organizzare un piccolo torneo.
Questa iniziativa è continuata anche quest’anno e sono felice che riscuota un discreto successo perché ritengo che tante persone che riescono a stare insieme e a divertirsi con cose così semplici siano un buon esempio da seguire per i giovani d’oggi.

Con immensa gratitudine ringrazio la Polisportiva Pezzaze per avermi dato la possibilità di creare questo fantastico gruppo, ringrazio inoltre tutti i coloro che in qualunque forma e modo sostengono la nostra bellissima avventura.


Le fotografie allegate all’articolo si riferiscono al Torneo di Pallavolo a “squadre miste “che si è tenuto a Pezzaze l’estate scorsa.


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