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La Telecom Sparkle ha truffato lo Stato per oltre cento milioni di euro di Iva non versata, ma il problema sono i Rom. Superbone ha scippato un anno di lavoro agli operai e diciotto mesi agli autonomi, ma il problema sono i Rom. Fincantieri pur producendo utili si appresta a licenziare centinaia di addetti altamente professionali, ma il problema sono i Rom. La zia di Qui Quo Qua, ha tagliato i tendini alla scuola pubblica, ipotecando il futuro della nazione, ma il problema sono i Rom. Abbiamo in Parlamento decine e decine di inquisiti per Mafia, corruzione, e evasione fiscale, ma il problema sono i Rom. Nel solo volgere di un mese, due ricercatori universitari e un plurilaureato, giovane anch’esso, si sono suicidati, ma il problema sono i Rom. Muoiono millecinquecento persone ogni anno sulle strade, ma il problema sono i Rom, ne muoiono altrettanti sul luogo di lavoro, ma il problema resta quello dei Rom. Hanno superato la cifra di centosessanta unità i militari deceduti a causa dell’uranio impoverito, ma il problema sono i Rom. L’Italia dovrà rispondere di un dossier che ha innescato una guerra che ha provocato un milione di morti in Irak, la maggior parte civili inermi e innocenti, ma il problema sono i Rom. Hanno disseminato nel Sud discariche di rifiuti violando perfino i parchi, ma il problema sono i Rom. Parecchie falde acquifere sono contaminate da cromo esavalente, ma il problema sono i Rom.
Nella mitica Padania ospitiamo un centinaio di testate atomiche dello zio Sam, ma il problema sono i Rom. Hanno squartato la Cultura, l’hanno fatta a brandelli in nome del profitto del privato sul pubblico, ma il problema sono i Rom. L’amministratore delegato della Fiat, Marchionne, ha azzerato in un mese vent’anni di lotte operaie, ma il problema sono i Rom. La Corte dei Conti cercherà (secondo me senza esito) di recuperare i milioni di euro del doppio Gi-Otto, ma il problema sono i Rom. In Italia convivono: telerincoglioniti, interdetti da Internet, naufragati in Facebook, bimbi drogati dal Ritalin, ma il problema sono i Rom. All’interno del Po’ viaggia un altro fiume, un fiume di residui di cocaina, ma il problema sono i Rom. Sostituiamo i professori e gli scienziati a capo di Università, Ricerca e Ospedali, con politici genuflessi, e regaliamo Premi Nobel come Rubbia alla Spagna, ma il problema sono i Rom. Decine di piccole geniali realtà artigiane ci vengono sottratte dalla Svizzera e dall’Austria, ma il problema sono i Rom. Hanno trasformato una Democrazia traballante in una Demonicrazia consolidata, ma il problema sono i Rom. Gli industriali hanno richiesto al Governo il nulla osta per centottantaduemila nuovi flussi estracomunitari, ma il problema sono i Rom. Il prezzo del latte all’origine è lo stesso di venti anni fa, e sta mettendo in ginocchio migliaia di allevatori, ma il problema sono i Rom. Questo Governo sta cercando di privatizzare: la Scuola, la Salute, le Pensioni, ed è sulla buona strada per concludere l’affare, ma il problema sono i Rom. Vogliono costruire nuove centrali nucleari e promettono di smaltirne le scorie, mentre intere città sono soffocate da semplici sacchetti di plastica, ma il problema sono i Rom. Nei pressi della centrale di Amburgo, l’incidenza delle leucemie è tre volte superiore tra i bambini da zero a cinque anni, ciononostante la maggioranza insiste per la scelta nucleare, ma il problema sono i Rom. Le strutture commerciali della Chiesa (ospedali, scuole, alberghi etc…) non pagano l’ICI, e hanno uno sconto del cinquanta per cento, su Ires, Irap, ed altre imposte. Questo giochetto, addizionato all’Otto per mille, costa allo Stato, quindi a noi, circa quattro miliardi di euro all’anno. Se la cifra fosse indirizzata alla Scuola e alla Cultura, saremmo una nazione più evoluta, ma il problema sono i Rom. Abbiamo il terzo debito pubblico a livello mondiale, che si è stabilizzato al centodiciotto e rotti per cento (per ora) ma il problema sono i Rom.
La Sanità in Veneto, feudo della Lega, ha creato un buco di un miliardo di euro, nella sola Verona il deficit raggiunge i duecento milioni, ma il problema sono i Rom. Secondo le ultime stime dell’Antimafia, la sola ‘ndrangheta ha un fatturato di centonovanta miliardi di euro, pari a cinque o sei manovre finanziarie, ma il problema sono i Rom. Sono morti per cause “naturali” nelle carceri italiane centotrentasei esseri umani, e sono cinquantacinque i suicidi nei penitenziari nel corso sempre del duemiladieci, ma il problema sono i Rom. La lobby militare-industriale italiana, ha incamerato durante il decennio della guerra afgana, ventinove miliardi di euro, ma il problema sono i Rom.
Se qualcuno dei politici che ci governa, al di là di ogni ragionevole dubbio, è veramente convinto che l’unico problema sia quello dei Rom, e che il loro etno-annientamento può portare alla soluzione di tutti i problemi che la nostra Nazione si trova a dover affrontare, mi firmi l’autorizzazione per l’edificazione di un campo di sterminio. Gli addetti ai forni li trovo io.
Per quanto riguarda le camere a gas per Comunisti e Magistrati, visti gli ottimi rapporti che il nostro Presidente dei Conigli, pardon, del Consiglio, intrattiene col poco socialista Putin e i suoi figli, noti gestori di metanodotti, potrebbe pensarci Lui?
Cordiali saluti da un anarchico tzigano.
Vi lascio con una poesia “cristiana” scritta da un ateo convinto, “un certain” Jacques Prévert che ha per titolo: “Tanto peggio”
Tanto peggio
Fate entrare il cane coperto di fango,
tanto peggio per quelli
che non amano i cani né il fango.
Fate entrare il cane completamente coperto di fango.
Tanto peggio per quelli che non amano il fango,
che non comprendono
e che non sanno che cosa è un cane
e che non sanno cosa è il fango.
Fate entrare il cane
E si scrolli pure qui dentro.
Si può lavare il cane,
si può lavare il fango
e l’acqua pure la si può lavare,
non si possono lavare
solo quelli che dicono che amano i cani
a patto che…
È bello il cane coperto di fango,
il fango è bello,
anche l’acqua è pulita talvolta.
Quelli che dicono a patto che…
Quelli non sono puliti,
assolutamente no. |