Ed inoltre sostegno a famiglie ed ai gruppi di aiuto a famiglie e persone con problemi di dipendenza e psichiatrici e, infine sicurezza alimentare. È questo il contributo tradotto in emendamenti accolti del consigliere Mauro Parolini al Piano socio sanitario della Regione Lombardia.
“Sono proposte già approvate dalla Commissione III Sanità e nate dall’incontro con esperienze in atto, in particolare nella Provincia di Brescia – dichiara Mauro Parolini -. In particolare ho voluto sottolineare nella parte introduttiva il principio che ha guidato la riforma della sanità lombarda nella quale trovano spazio e si incontrano la libertà di scelta del cittadino e la libertà di azione dei soggetti impegnati nell’erogazione dei servizi”. È il criterio che, insieme al rigore nella gestione e nei controlli ha prodotto l’eccellenza della sanità della Lombardia e che va ribadito per alimentare la continua riforma della rete sanitaria.
Parolini si è anche occupato anche di autismo, un problema che tocca molte famiglie, codificando l’aiuto alle famiglie stesse ed il riconoscimento delle associazioni impegnate in questo campo. “Nel settore della dipendenza ho sottolineato il principio del sostegno ai gruppi di aiuto e auto aiuto, alle realtà associative oltre che alle famiglie con persone alle prese con problemi di alcol, droga, gioco”. In materia psichiatrica l’attenzione è andata al riconoscimento di esperienze, in atto anche nel bresciano, di reinserimento dei malati meno gravi attraverso una rete domiciliare di parentela, vicinanza e specialisti attivi sul territorio.
“In materia di sicurezza alimentare - conclude il consigliere Parolini - ho voluto inserire nel piano il principio dei controlli sanitari continui, senza cioè interruzioni “dal campo alla tavola”, per garantire che non vi siano discontinuità nel controllo di quello che arriva sulla nostra tavola”. L’approvazione del Piano Socio Sanitario della Regione darà nuovo slancio ad un sistema fondato sulla collaborazione di tutti i soggetti interessati, sulla valorizzazione delle idee e delle esperienze più positive e sull’attenzione nei confronti dei bisogni e della libertà di ogni persona.
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