Passeggiando capita di essere riconosciuti come appartenente a “I Caicì de Inzì”, oltre ai graditi complimenti per la continuità e l'apprezzamento del gruppo, le domande più ricorrenti che ci vengono rivolte sono: ”Cosa proponete quest'anno a Natale ?” oppure: “Avete in programma un'altra commedia?”. Il nostro obiettivo iniziale era di far incontrare le persone durante il periodo natalizio per lo scambio d’auguri e trascorrere una serata allegra e spensierata. Ora, mantenere la data, è diventato un impegno nei confronti di quanti attendono questo momento tanto da riconoscerci nello slogan coniato da una nostra simpatizzante che recita: Quando t'è vèdèt i manifèscc dei Caicì de Inzì èl völ dì che Nedàl l'è visì”.
Il lavoro che proponiamo quest'anno è una commedia brillante-comica di Maria Filippini dal titolo “Lè mia töt ór chèl che sterlüs” in tre atti rigorosamente in dialetto bresciano nella quale emerge il moderno modo di vivere, dove l'importante non è nell'essere, ma nel apparire.
Con l'arrivederci a teatro, per una serata di allegro incontro, Auguriamo Buone Feste
ed un Sereno 2011
il Presidente
Damiano Tira |