La mostra, inaugurata mercoledì 8 dicembre scorso è aperta fino a domenica 9 gennaio 2011 con i seguenti orari di apertura: il venerdì dalle 18 alle 21, il sabato dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 21, i
festivi dalle 15 alle 21 (chiuso a Natale e il 31 Dicembre).
Oltre che presepi dal mondo, la mostra proposta quest’anno, dopo il successo dell’edizione 2009/2010, presenta alcune opere eseguite dai giovani intagliatori e scultori peruviani della “Familia de Artesanos Don Bosco”.
Attraverso questa iniziativa, l’Operazione Mato Grosso vuole anche far conoscere il lavoro di Domenico e Barbara Causetti di Zanano, una coppia di volontari dell’Operazione Mato Grosso, che, con i loro 5 figli, vive da 5 anni ad Escoma, un villaggio a 3900 metri di altitudine sull’altipiano boliviano.
Qui si occupano della gestione di un piccolo ospedale, costruito nel 1973, dove anche i più poveri tra i poveri possono essere accolti, curati e assistiti.
L’ospedale dà una speranza di salute ad una vasta zona che si estende per un raggio di circa 150 chilometri. Per accedere all’ospedale, ogni giorno c’è la coda! Alcuni giungono sul posto dopo ore e ore di cammino. Si portano malattie vecchie e nuove alle quali si prova a dare una soluzione.
Dall’anno scorso è iniziato poi “un nuovo sogno”, la costruzione di un nuovo ospedale più capiente e funzionale che andrà a sostituire l’esistente ormai inadeguato, sia dal punto di vista strutturale che igienico-sanitario. Una bella sfida che ha bisogno dell’aiuto di tanti.
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