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Il Bologna è stato così sconfitto con 3 reti realizzate ed un gol subito. Uno spettacolare Brescia che parte alla carica e dopo 10 minuti di gioco è avanti di 2 gol (davvero splendidi come esecuzione) e soprattutto dimostra di dominare la partita. Però cominciamo a sprecare troppe occasioni. Anche se qualcuno potrebbe giustamente dire che se ne sprechiamo troppe, significa anche che le abbiamo però create. Sta di fatto che il Bologna, con il suo trascinatore Di Vaio, segna e riapre la partita. Aleggiano sullo Stadio Rigamonti i fantasmi della partita con il Lecce, con la Fiorentina e financo di quella con l’Inter e così via. Abbiamo avuto tante volte la partita in mano ed abbiamo perso, o quanto meno pareggiato. Ma il Brescia di sabato scorso al Rigamonti, dimostra questa volta (o mai più!) di crederci ed alla fine portiamo a casa i tre punti, in una caldissima giornata di primavera e questa volta senza il mal di cuore a rischio infarto come quasi sempre.
La salvezza, intesa come possibilità di restare in serie A, adesso può considerarsi possibile. Tenendo conto della posizione in classifica che ora abbiamo. Sempre decisamente pericolante, ma con un numero di squadre in compagnia-rischio che ci permette appunto di perare.
Piero Gasparini
Dal “Rigamonti” di Brescia |