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Ha sofferto per delle malattie gravi e per gli inevitabili eventi che la vita spesso ci riserva.
Ma adesso era un uomo diverso, contento, perché aveva realizzato il suo sogno, la sua casetta al Colle S. Zeno dove poteva tenere anche i suoi adorati cani da caccia.
Si! Perché la caccia era la sua grande passione, uno dei suoi amori, dopo la sua compagna Rina, i suoi figli e il suo adorato nipotino Francesco.
Felice se ne è andato sui suoi monti durante una battuta di caccia circondato dai suoi amici di sempre e in mezzo ai suoi cani che non l’hanno abbandonato un minuto.
E i suoi amici cacciatori il 7 e 8 maggio prossimi gli dedicano una gara di segugi in sua memoria, perché Felice se lo merita, è sempre stato un buon cacciatore e un amico leale.
Ciao Felice il tuo ricordo echeggerà in quelle giornate serene e spensierate che dall’alba al tramonto vedranno i tuoi cari segugi cimentarsi in una gara in tuo onore.
La tua compagna Rina i tuoi figli Simone e Cristian, il tuo nipotino e tutti i tuoi amici ti ricordano sempre e per tutti è difficile pensare che non ci sei più, ma tu sai che vivi nei loro cuori. |