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L’ultima formazione della Associazione Nuoto Gardonese |
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L’associazione, che già si riuniva il 16 marzo 1977 adottava da subito i colori sociali bianco-azzurro e come emblema, l’immagine stilizzata di un nuotatore impegnato nello stile libero. Ai tempi della costituzione il Comune di Gardone Val Trompia disponeva addirittura di due piscine, una, l’attuale, da 25 metri di lunghezza, in via Dante e un’altra, da 20 metri, a Inzino in via Monte Guglielmo.
Primo presidente dell’associazione: Meda Pierangelo; primi allenatori: Sabatti Italo e Pintossi Pierangelo. Da allora l’associazione ne ha fatta di strada e, a oggi, con più di 34 anni di attività è una delle associazioni sportive più longeve delle nostre valli. Certo, questo cammino non è stato sempre facile. Se lo ricordano sicuramente i genitori dei ragazzi che, dopo aver visto chiudere la piscina di Via Dante (nel 1984) per lavori di ristrutturazione, ed aver visto subire la stessa sorte allo specchio d’acqua di via Monte Guglielmo ad Inzino, si trovano costretti a darsi il turno per portare i figli a nuotare, una volta qua una volta là, fra le piscine disponibili del bresciano.
Più di un anno dura la chiusura di entrambe le piscine (quella d’Inzino non verrà più aperta), tempo in cui all’Associazione Nuoto, tra gli altri, va riconosciuto il merito d’aver lavorato costantemente ai fianchi del Comune di Gardone, affinché potessero cominciare i lavori di ristrutturazione in via Dante e si potesse arrivare alla riapertura, dopo più sei anni, nel 1988.
In riconoscimento agli sforzi fatti, all’Associazione è attribuita la gestione dell’impianto negli anni che vanno dal 1996 al 1998 ma la vena agonistica non si sposa al meglio con quella commerciale ed è così che la squadra cerca sviluppo attraverso l’aggregazione di più realtà al fine di mantenere un ruolo di spicco nelle importanti manifestazioni nazionali. Cominciano, infatti, in quegli anni ad avvenire una serie di modificazione nell’assetto interno che, ad oggi, sotto il nome di Nuoto Club Brescia, vede raggrupparsi, oltre a Gardone, le strutture di Travagliato, Lovere, Edolo nonché quella delle ex Fiamme Oro di Brescia.
Nel Nuoto Club Brescia di oggi, dunque, continua pur sempre a battere il cuore della Associazione Nuoto Gardonese, quello dei 30 ragazzi che ancora si allenano tutti i giorni nell’impianto di via Dante e quello degli allenatori che in questi anni hanno accompagnato i ragazzi nella loro crescita.
Gabriel Bellarosa
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