La piccola bottega in Via Carducci a Gardone Valtrompia vanta una lunga storia che ha inizio il 1 ottobre 1956, quando il nostro Figaro apre il negozio dove ancora oggi maneggia con dimestichezza forbici e lamette da barba e da cui proviene quel parlottio tipico che vivacizza l’attività di barbiere e che ne fa un luogo d'incontro, di pettegolezzi, di scambio di notizie, un variegato salotto di umanità.
Mario inizia la sua carriera già nel 1952 in Via Zanardelli, alle dipendenze di Placido Savelli; l’anno successivo ad Inzino e poi nel 1954 a Brescia nel negozio dello zio Pietro e del cugino Gianni. Nel 1956 decide poi di percorrere, insieme all’amico Angelo Peli, una propria strada nel mondo del taglio e dell’acconciatura maschile, piantando le fondamenta del suo negozio a Gardone Valtrompia. Nel 1976 riceve il primo riconoscimento, il “Diploma di Maestro d’Arte” e il 12 marzo 2000 la Camera di Commercio di Brescia gli conferisce la medaglia d’oro per la fedeltà al lavoro e per il progresso economico: una gran soddisfazione per un’attività che si tramanda da ben sei generazioni con entusiasmo e professionalità.
I nostalgici dei tempi passati possono trovare in questo piccolo atelier un mix di tradizione e modernità, è, infatti, ormai raro andare a farsi dare una “tosatina” e poter ammirare veri e proprio pezzi d’antiquariato. Da Mario sono, infatti, conservati oltre 500 pezzi da museo, fra i quali numerosi utensili rari dei primi del Novecento. Una parte di questa collezione è stata donata tempo fa alla Scuola elementare Andersen di Gardone e rappresenta un contributo prezioso alla ricerca delle tradizioni locali del nostro territorio.
Con più di mezzo secolo di storia, impegno e dedizione alle spalle, Mario continua a sforbiciare nella sua bottega e chissà se quando andrà in pensione deporrà i suoi amati attrezzi!

Benedetta Mino