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La soddisfazione di Mariateresa Vivaldini (a sx) e Mirella Zanini |
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Il taglio del nastro per l’installazione del semaforo a Villa Carcina |
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Dopo una lunga trattativa tra l’Assessore ai Lavori Pubblici della Provincia di Brescia Mariateresa Vivaldini, il Sindaco di Collio Mirella Zanini e il Signor Roberto Rambaldini, proprietario della casa e del versante nella zona dello smottamento è stato trovato un accordo.
“Chiedo scusa per i disagi che i cittadini e le aziende hanno dovuto sopportare, ma per arrivare alla soluzione, la migliore possibile, abbiamo dovuto ponderare il tutto con attenzione – spiega l’Assessore Vivaldini -. L’ostacolo maggiore è stato trovare un’intesa con il proprietario dalla casa che sorge sulla sommità del versante franato perché sarebbero toccati a lui i lavori di ripristino”.
La gara di appalto è stata espletata, i lavori sono stati appaltati alla Ditta Olli Scavi. La Provincia ha da subito iniziato le opere di sgombero della carreggiata della SP 345 aprendola al pubblico transito, in una prima fase attraverso un senso unico alternato. Entro la prima settimana di novembre questa importante tratta per il flusso dei turisti invernali diretti verso il Maniva sarà nuovamente agibile.
Come da accordi, il privato ritirerà il ricorso al Tar contro l’ordinanza comunale sull’area solo a seguito di collaudo delle opere. Il comune di Collio utilizzerà 40.000,00 euro ottenuti dal Bim ( dei quali 15 mila come contributo straordinario), cui vanno aggiunti 20.000,00 euro messi a disposizione dal Broletto.
Il gruppo di volontari dell’Associazione Autolettiga Avis e il Comune di Villa Carcina avevano chiesto alla Provincia l’installazione di un semaforo a chiamata sulla SP BS 345 ‘delle Tre Valli’, all’altezza dell’incrocio tra via Monte Guglielmo e via Bernocchi. La richiesta era scaturita al fine di evitare alle autolettighe del 118, lunghe soste nel sopraccitato incrocio, in attesa che si defluisse il traffico perdendo così minuti preziosi sull’intervento a salvaguardia della vita dei cittadini.
Dallo scorso settembre l’impianto è operativo e può essere attivato solo dai volontari tramite un telecomando, in caso di necessità e di urgenza.
E così ha commentato l’Assessore Provinciale ai Lavori Pubblici della Provincia di Brescia Mariateresa Vivaldini: “Sono convinta dell’importanza di quest’opera, la spesa sostenuta servirà a ridimensionare i tempi d’attesa delle autolettighe nei casi di emergenza”. La Provincia ha disposto di compartecipare all’iniziativa con lo stanziamento di una somma di 10.000,00 euro da erogare al Comune di Villa Carcina, che ha eseguito l’opera. |