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Alba Pioletti con il marito nel cortile del Castello di Cracovia |
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“Un'immagine parla al cuore dell'uomo colto come a quello del più umile,
entra nell'anima di chi possiede molto, ma anche in quella di chi vive
modestamente. Per anni, quando ancora la magnifica opportunità di
poter leggere e scrivere era privilegio di pochi, le immagini hanno parlato a
tutti, senza distinzioni, come fossero una sorta di rivincita nei confronti delle
tante disuguaglianze del mondo. Ecco perché mi è profondamente chiaro
l'intento di Alba Pioletti: insegnare ai ragazzi, ma anche agli adulti, a capire il
messaggio spirituale trasmesso attraverso i simboli cristiani, in questo caso at-
traverso l'arte visiva. Un racconto semplice, quasi una fiaba che incanta, dove
le nostre radici cristiane s'intersecano con opere d'arte spesso in grado di
togliere il fiato per la profondità del messaggio di cui si fanno portatrici.
Papa Paolo VI riteneva gli artisti in grado "di carpire dal cielo dello spirito i
suoi tesori e rivestirli di parola, di colori, di forme, di accessibilità". Ed è quest'ultima capacità quella che preferisco: rendere accessibile anche il messaggio spirituale più profondo, più complesso. Perché se è vero che l'arte pura è
verità della vita, allora la verità deve essere di tutti. Alba Pioletti, con questo
libro, ci consegna l'ennesimo dei "doni" a cui ci ha ormai abituati: l'opportunità
di saper vedere oltre. Davide ci accompagnerà nella scoperta, o riscoperta, di
un percorso evangelico attraverso l'arte occidentale e quella orientale. Come
fosse un faro nella notte, la sua narrazione permetterà di fare luce, non tanto
sulle tecniche pittoriche, o sugli artisti stessi, ma sulla spiritualità che le loro
opere hanno evocato”.
Andrea Arcai
Assessore alla Cultura del Comune di Brescia
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