Sulla scorta dei significativi riscontri ottenuti nel 2008 con “L’ETÀ D’ORO DEL CALCIO GARDONESE. Dagli anni Venti al 1967”, volume curato da Mario Mari e Mauro Abati e pubblicato nella collana editoriale della Comunità Montana di Valle Trompia, l’Associazione si è fatta promotrice e curatrice di una nuova produzione editoriale.
Si tratta di un volume, dal provvisorio titolo “QUANDO SUONAVANO STRADE E PIAZZE. Bande, complessi mandolinistici, orchestrine e suonatori gardonesi nella prima metà del Novecento”, la cui pubblicazione è programmata nell’ambito della collana editoriale della Comunità Montana di Valle Trompia. Titolare della ricerca storico-etnografica e autore è Franco Ghigini, studioso gardonese già autore nel 2007 del volume “I CONTADINI DIMENTICATI. Testimonianze sulla presenza contadina a Gardone V.T. nel Novecento”. Curatore editoriale è Mario Mari, presidente dell’Associazione Valtrompiacuore.
Il volume è dedicato alle molteplici esperienze musicali a Gardone V.T. nel secolo scorso, sino circa agli anni Sessanta. Alla fine dell’Ottocento e con particolare evidenza dall’inizio del Novecento si afferma in ambito popolare, in sintonia col rinnovarsi di istanze politiche e culturali, un’originale espressività musicale, diversa da quella genericamente definita etnica o tradizionale. Riferibile a un fenomeno denominato popolaresco, tale espressività si concretizza nel moltiplicarsi di esperienze associazionistiche (bande, fanfare, complessi mandolinistici, corali) e nel diffondersi di nuovi repertori e peculiari consuetudini esecutive che informano marcatamente la vita sociale. La ricerca e il volume intendono appunto documentare come questo interessante fenomeno si sia manifestato nel capoluogo triumplino. Specifica attenzione viene riservata ai sodalizi bandistici e mandolinistici d’inizio secolo e all’evoluzione della pratica musicale, nei decenni successivi sino al secondo dopoguerra, sia relativamente ai complessi strumentali che alla vivace presenza di suonatori popolari. Ecco quindi, opportunamente contestualizzate alle realtà bresciana e triumplina, le molteplici esperienze gardonesi: la gloriosa banda municipale d’origine ottocentesca e le bande cattolica e socialista; l’elegante presenza d’inizio secolo del “Club Mandolinistico Gardonese”; la normalizzazione della vita musicale e ricreativa sotto il controllo dell’O.N.D. durante il ventennio fascista; la dimenticata orchestra “Croce di Malta”; i tanti suonatori popolari che animano i teatri, i locali da ballo e le osterie sino agli anni Cinquanta. Un’appendice è riservata al Corpo Musicale Gardonese “Cico Gottardi” e all’Orchestra di Mandolini e Chitarre “Il Plettro”, sodalizi musicali il cui impegno odierno si pone in ideale continuità con le ragioni dell’associazionismo musicale d’inizio Novecento.
È prioritario intento del curatore editoriale Mario Mari e dell’autore Franco Ghigini far sì che il volume sia frutto di una ricerca aperta e condivisa e che, accanto ai riscontri bibliografici e archivistici, vengano valorizzate le testimonianze dei gardonesi circa la vita musicale del paese nella prima metà del secolo scorso: le bande, le orchestrine, i suonatori popolari, taluni avvenimenti musicali memorabili o semplicemente curiosi, ma anche altre occasioni culturali e ricreative, i teatri, i cinematografi. L’invito è quindi a contattare Mario Mari (tel. 030 8912382 info@valtrompiacuore.it) o Franco Ghigini (tel. 030 8913839 f.ghigini@alice.it) per condividere ricordi, racconti e testimonianze. Una richiesta particolare è rivolta a coloro che posseggono, nelle proprie raccolte familiari, fotografie storiche che documentino suonatori e consuetudini musicali e ricreative gardonesi, affinché ne rendano possibile la consultazione e l’eventuale pubblicazione.
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