|
“Speriamo che si giunga ad un testo di legge equilibrato che dia effettivo riscontro e riconoscimento ad un mondo che è stato confuso, nella legislazione pregressa, con le cave degli inerti”. Questo l’auspicio manifestato dai rappresentanti dei Consorzi Cavatori della Valle di Nuvolera, Produttori Marmo Botticino Classico e Marmisti Bresciani che hanno partecipato all’incontro organizzato dall’Associazione Artigiani e che ha visto riuniti nella sede dell’Organizzazione di via Cefalonia il presidente Enrico Mattinzoli, il Presidente della VI Commissione Ambiente della Regione Lombardia, Giosuè Frosio, accompagnato dal Consigliere Regionale Pierluigi Toscani e da quello Provinciale Roberto Faustinelli.
Una riunione voluta dopo che i marmisti bresciani avevano manifestato la necessità di far valere le proprie ragioni nell’imminenza dell’approvazione del progetto di legge regionale che disciplina le materie estrattive di cava.
Il presidente Mattinzoli, ha aperto l’incontro dicendosi lieto di ospitare il Presidente della VI Commissione regionale e ringraziando il Vice Sindaco di Brescia, Fabio Rolfi per essersi adoperato a garantire questo utile confronto, auspicando che le richieste del mondo dei cavatori e produttori del marmo possano essere tenute in assoluta considerazione.
Il Presidente Frosio ha ricordato il metodo di lavoro adottato dalla Commissione da lui presieduta, evidenziando che la volontà é quella di creare un testo di legge coerente, avendo già recepito nell’audizione della categoria le storture della norma in vigore. Insomma, ci sono tutti i presupposti per stendere un testo di legge adeguato e che possa trovare il consenso della categoria.
Da parte loro i Presidenti dei Consorzi, Giuliano Ghirardi e Giovanni Merendino, hanno potuto circostanziare tutte le motivazioni che portano a chiedere una norma chiara e che dia poco spazio ad interpretazioni, dato che ad oggi, nei fatti, le imprese hanno dovuto sobbarcarsi oneri diversi in funzione di come veniva interpretata la norma dalle diverse amministrazioni o Enti locali.
Un incontro utile che avrà successivi sviluppi: ci si è infatti lasciati consapevoli della necessità di apportare sempre più elementi utili alla stesura del nuovo testo di legge e, se sarà necessario, a più incontri di approfondimento. (a cura dell’Ufficio Stampa della Associazione Artigiani)
|