La mostra è un inno alla curiosità: di fronte alle rotaie contorte ed aggrovigliate da un deragliamento, tornare indietro a cercare nel binario ancora integro il preludio dell’incontro di due linee parallele.
L’effige speculare che riflette al rovescio l’esistenza: da una parte l’immagine, dall’altra la sua indagine, guardando alla creatività come materializzazione di ciò che non era ancora esistito nella memoria dell’umanità, colpevolmente consapevoli dell’esistenza dell’arte.
L’esposizione nella Biblioteca Comunale di Gardone V.T. è stata inaugurata sabato scorso e rimarrà aperta fino al 2 giugno 2007
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