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Soddisfazione per l'esercizio appena concluso e per i primi segnali registrati nel 2007 è stato espressa da Pietro Torchio e da Franco Guarino rispettivamente presidente e direttore del Confidi di Via Orzinuovi.
Nel corso dell’anno passato sono state presentate ed esaminate 952 domande di finanziamento per un totale di quasi 41 milioni di euro. Un balzo più che positivo si è verificato anche nel numero di imprese associate, ben 14.302, più 390 rispetto al 2005.
I ricavi si sono attestati a 1,133 milioni di euro con un utile netto pari a 4.544 euro dopo aver effettuato accantonamenti alla riserva fondo rischi indisponibili per 450.000 euro.
Degli oltre 40 milioni di euro garantiti, 16 milioni 783 mila euro risultano destinati ad investimenti, 13 milioni 099 per credito d’esercizio, 8,596 per consolidamento e 2,456 per agevolazioni legge regionale 34/96 e Artigiancassa.
Nata quarantacinque anni fa con lo scopo di facilitare l'acceso al credito per le imprese artigiane, la Cooperativa di Confartigianato ha aggiunto all'originaria concessione di garanzie per il credito di esercizio, forme in grado di rispondere alle diverse esigenze avanzate delle imprese come le garanzie per gli investimenti o per il consolidamento, confermandosi come indispensabile strumento di supporto alle piccole imprese bresciane e dell'economia della provincia.
”Il nostro è un valido strumento a supporto delle imprese. La crescita continua delle richieste di finanziamento e la nostra capacità di dare risposte ne è una dimostrazione” - ha sottolineato Pietro Torchio.
«Sono numeri che confermano - ha dichiarato il direttore Franco Guarino - l’importanza della nostra cooperativa per facilitare l'acceso al credito per le imprese artigiane”.
Tra le tipologie di finanziamento alle quali la Cooperativa Artigiana di Garanzia della Confartigianato ha dato la propria garanzia rientrano: il credito d’esercizio, finalizzato a fronteggiare le esigenze di liquidità a breve termine ma anche misure per la copertura dell’Investimento, destinate a quelle imprese che hanno acquistato nell'arco di 10 mesi o che prevedono di acquistare attrezzature, impianti, automezzi e macchinari necessari all'attività economica. Tra le varie opportunità anche operazioni per il riequilibrio finanziario, destinato a quelle imprese che vogliono portare nel medio-lungo periodo posizioni debitorie correnti.
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