I valgobbini guidati da Giancarlo D’Astoli si sono presentati in terra piemontese con il 4-3-3, con Zaina in porta, Quintavalla, Bruni, Botti e Pini in difesa, Pedruzzi, Guerra e Rebecchi a centrocampo a sostegno del tridente d’attacco costituito da Franchi, Maccan e Scaglia. Il match si è giocato su un terreno ai limiti della praticabilità, vista l’incessante pioggia caduta durante tutto il corso della partita sullo stadio “Lamarmora”. La vittoria della squadra di casa non è parsa così netta e meritata, viste le numerose occasioni avute dai valgobbini. Il primo tempo comincia subito male per la squadra allenata da D’Astoli; dopo soli tre minuti, infatti, la compagine casalinga si porta in vantaggio con Foderaro: sulla destra un giocatore della Biellese trova l’iniziale risposta di Pini che, sulla palla a campanile, smorza la palla mentre l’attaccante bianco-nero, in mezzo all’area, conclude in rete. Subito dopo la rete subita, il Lumezzane si porta in avanti e prende le redini del match. Al 20° ci prova Quintavalla che, con un grande tiro, trova la risposta in calcio d’angolo, mentre alla mezzora è Guerra a tentare la rete con un bel tiro dal limite destinato all’incrocio dei pali, con la grande risposta dell’estremo difensore Barberis. Poco prima della fine del primo tempo sono di nuovo i valgobbini a rendersi pericolosi con Maccan che, di testa, trova il salvataggio sulla linea da parte della squadra di casa.
Il secondo tempo vede ancora una buona presenza degli ospiti nel timone del gioco, ma al 10° è la squadra di casa a rompere il break valgobbino e trovare, con Malatesta, l’ottima risposta di Zaina. Alla metà del secondo tempo la formazione rossoblu viene anche avvantaggiata da un’espulsione nelle file dei bianco-neri per doppia ammonizione. Fino alla fine del match è sempre il Lumezzane a dominare il gioco, ma un po’ di sfortuna e la mancanza di carattere da parte di qualche giovane, non cambiano il risultato. Il match di ritorno si giocherà domenica prossima, al “Comunale”, con inizio alle 16.
I valgobbini, per raggiungere la salvezza, devono vincere con qualsiasi risultato.
Fabio Zizzo |