Le prove finali del concorso organizzato della Scuola Acconciatori della Confartigianato Imprese Unione di Brescia, si sono tenute in concomitanza della IX Festa dell’Acconciatore. Il meeting ha avuto luogo all’Auditorium della Confartigianato in via Orzinuovi 28 a Brescia.
Nel corso della manifestazione gli allievi del III^ e IV^ corso maschile e femminile si sono cimentati in prove di taglio e acconciatura, per aspirare al trofeo più prestigioso: la “Vittoria Alata”. Sono seguite le sfilate a tema dei lavori predisposti dai maestri della scuola, con proposte per collezioni spose e sera.
Il XXI Trofeo “Miro Bonetti” rappresenta, invece, l’ambito premio per gli allievi del I^ e II^ corso della Scuola che hanno presentato le migliori acconciature sia nel maschile che nel femminile.
La decisione di accomunare le due manifestazioni è quella di mostrare al pubblico che la Scuola Acconciatori procede di pari passo con i cambiamenti che avvengono all’interno di un settore sempre più professionale, come quello dei parrucchieri. L’incontro è stato un’occasione per verificare il livello di apprendimento degli allievi e per trarre nuovi spunti da proporre nei saloni.
Nato nel 1964 per premiare gli acconciatori maschili, il Trofeo “Vittoria Alata” è stato subito un successo, che negli anni ha preso corpo, sino a diventare uno degli eventi più importanti per il mondo dell’acconciatura sia maschile sia femminile.
Il concorso è una conseguenza dell’impegno di Confartigianato nel settore capelli. Nel 1963, infatti, l’Upa aveva avviato una scuola per acconciatori, o meglio “una via maestra per imparare un mestiere e mettersi in proprio, per diventare artigiani”. Una scelta che nel corso degli anni ha aiutato migliaia di giovani bresciani a trovare una loro “strada” in autonomia.