Sarà un 2015 di certezze, crescita e innovazione ( VERSIONE TESTUALE )Gli iscritti all’Associazione Artigiani di Brescia sono 16.655. E sono numeri certificati perché i dati dell’Associazione fanno riferimento al confidi Artfidi Lombardia, organismo vigilato da Banca Italia. Nel corso del consueto incontro di inizio anno molti anche i dati forniti alla stampa che comprovano lo stretto rapporto con gli iscritti: a partire dai numerosissimi questionari (circa 500) ora al vaglio del Centro Studi e che saranno oggetto di prossimi approfondimenti, passando per l’esperienza diretta, storie di aziende e vite vissute, fino a considerazioni e “battaglie aperte in loro difesa”.
Il presidente Mattinzoli ed il vicepresidente Agliardi hanno ricordato fra l’altro i “successi di quanti scelgono di fare sistema per poter partecipare a bandi altrimenti impraticabili, le scelte di chi sta investendo nella specializzazione, sui mercati esteri o nuove frontiere tecnologiche”. Ma hanno anche evidenziato le difficoltà di chi è stretto nelle spire burocratiche della crisi. “Quelle che non permettono persino di chiudere l’attività senza reiterati esborsi o, magari, continuando a lavorare in perdita - ha ricordato Agliardi -, che consentono alle P.A. di ritardare anche per tre anni i pagamenti, che facilitano gli ‘split payment’ o lasciano che le banche non diano fiducia a progetti e professionisti meritevoli al di là delle garanzie offerte”.
Per questo una volta ancora l’Associazione Artigiani si propone come efficace e concreta risposta. “Non possiamo aiutare tutti, purtroppo, ma oltre 285 milioni di Euro di finanziamenti in essere, di cui più di 168 solo a Brescia dimostrano il nostro impegno anche per il nuovo anno. Un 2015 - ha ricordato il presidente dell’Associazione Artigiani Enrico Mattinzoli - che assume per noi un significato particolare. Cade infatti quest’anno il 70° della nostra fondazione. Se l’atto costitutivo è stato infatti siglato nel giugno del ’45, un documento di recente reperimento conferma che la nostra realtà era presente in seno al circolo commerciale-industriale bresciano già a partire dal 1897. Un primato che ci onora e che ci spinge a fare sempre meglio”.
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