La Valtrompia è tutta per Pamela ( VERSIONE TESTUALE )“Dopo 3 Paralimpiadi Invernali con il Biathlon, visti gli impegni lavorativi e il cambio generazionale delle atlete concorrenti sulla neve, da questo 2015 intendo impegnarmi esclusivamente nella pratica del Tiro a segno”, così ci ricorda la brillantissima atleta di casa valtrumplina.
Pamela aveva già centrato degli obiettivi importanti in un brillante 2013: in quell’aprile aveva eguagliato il record Mondiale nella Carabina ad Aria compressa con 600/600 proprio nel suo Poligono di Gardone Valtrompia e poi nell’ottobre con la Squadra Mista carabina libera aveva conquistato il 3° ai Campionati Europei a squadre 2013 ad Alicante in Spagna.
La pausa dal poligono dovuta alla preparazione per il biathlon e la trasferta a Sochi conclusasi a marzo dello scorso anno hanno portato a Pamela Novaglio un po’ di ritardo nella preparazione della stagione del tiro. Così lo scorso luglio, ai mondiali di Shul (Germania) ha solo sfiorato la qualifica per Rio 2014 nella carabina aria compressa. Per soli 3 decimi su 628 punti ha mancato di realizzare la slot diretta per nazione.
“La mia specialità è molto competitiva, gareggio in una categoria mista (uomini e donne) dove le nuove regole comprendono i punteggi con decimali e il livello di perfezione richiesto per ciascuno dei 60 colpi è elevatissimo – aggiunge Pamela - senza contare che a livello internazionale ad ambire alla qualifica siamo un centinaio di atleti con soli 36 posti disponibili”.
Ora però Pamela Novaglio sta preparando molto bene questa nuova stagione 2015. A Gardone il presidente del poligono di Gardone, Emilio Bertella, le ha messo a disposizione un bersaglio elettronico (necessario per la preparazione delle gare internazionali) e ampia disponibilità di orari di accesso alla struttura. Con il suo allenatore Albero Ardesi (ora anche tecnico della nazionale Pralimpica) e con il loader Gian Paolo Pelizzari (vista la sua invalidità Pamela ha la necessità di un aiuto nella fase di caricamento) ha messo a punto un progetto che comprende sia allenamenti agonistici (gare in Italia, stage con la nazionale a Bologna, eventi selettivi come le gare UIts) ma anche un percorso di perfezionamento dell’attrezzatura (dalla personalizzazione della carabina, allo studio delle munizioni, alla posizione del tavolo) che nelle prime gare Federali in Lombardia sta portando buoni frutti.
“Tutti questi elementi per arrivare al massimo delle forma sia a fine aprile ad Hannover, in Germania, dove spero di confermare i punteggi minimi di qualifica individuale, ma soprattutto a luglio in Francia dove saranno in palio 2 slot dirette valide per l’accesso alle Paralimpiadi estive di Rio 2016. Incrocio le dita”.
E noi con te. Calorosi auguri da tutta la tua Valtrompia. (p.g.)
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